venerdì 26 febbraio 2021

Il Terzo Conte

Il Comitato tecnico scientifico non nasconde la sua preoccupazione per il rialzo dei contagi e soprattutto per le prospettive che lasciano ipotizzare che entro la prima metà di marzo la variante inglese, più contagiosa del 38 per cento, sarà ormai diventata prevalente. Per questo e non solo, al Conte Ter hanno "suggerito" durezza nelle riaperture. In realtà il Professore è stato collocato per ragioni, ritenute dai (due) padroni europei più importanti: Recovery Fund. La preoccupazione di un fallimento, dato per certo, avrebbe creato nell'Unione una turbolenza ingestibile. Il resto è fuffa da Zingaretti e Franceschini. Bonaccini ha trovato un alleato in Salvini e lo hanno pitturato di arancione..scuro. Hanno le stesse esigenze politiche e imprenditoriali. Rappresentano l'Italia che cerca di sopravvivere, senza redditi di cittadinanza. Non a caso i grillini sono diventati i garibaldini verso il sud.
 Il rischio, secondo la nuova propaganda, è simile a quello della precedente... propaganda. Non arriva dalle singole attività che si chiede di poter riaprire ma da tutto il movimento che ne consegue. Strano, abbiamo già mezza nazione vaccinata con i ghiaccioli. I "tecnici", politici più di Speranza, difendono le apparizioni televisive ed i magnifici risultati ottenuti. Il Papa è vaccinato. Hanno bocciato praticamente tutto: no alla riapertura di piscine e palestre, neanche per corsi individuali o pomeridiani per bambini, niente terapie riabilitative. Non preoccupatevi, la grande distribuzione è salva. Presto arriveranno altre tre buchi regalati da Gnassi. La Via Palotta sta battendo il record di attesa dietro alle sbarre. Non sono previste variazioni, il referente stradale e piddino, ha minacciato di legarsi ai vecchi, brutti e pericolosi platani. Sarebbero da abbattere solo per quello.