martedì 6 giugno 2023

Allerta Maggioranza

Nella migliore o peggiore delle ipotesi, secondo le due correnti di pensiero e maggioranza che agitano il Pd, le concessioni demaniali scadranno alla fine del 2024. La 3 cittadinanze non sa di cosa parliamo. Ha i potenti ombrelloni nei passaporti. Chiamami Città è invece il migliore informatore di cosa bolle nelle calme acque locali, grazie al Psbo di Gnassi. E' però l'unico giornale che (dichiaratamente) si mostra contro la potente lobby demaniale. Da anni, non solo nella nostra città, garantisce la maggioranza vicina e lontana. Sono stati attivissimi nel cucire rapporti con i governi al potere, tanto da rimandare per quasi vent'anni lo scontato verdetto europeo. La conclusione "non poteva non essere diversa" con l'aggravante che i tempi sono risicati per predisporre (finalmente) un Piano Spiaggia, non dettato. La richiesta della mappatura da parte del governo è ridicola. Allora si vedrà la visione, idea e proposta per il turismo balneare e del ruolo strategico della spiaggia. Il problema non sono le risicate spiagge libere. Sposate la filosofia (antagonista) della Elly? Ci mancava. Il Pd ha il "nemico" in maggioranza? Per la Roberta Frisoni una bella sfida, anche familiare. Se esce bene, avrà un futuro radioso. Se..tanti auguri. Nuovo piano dell’arenile rinviato a fine estate, troppe incertezze. Ieri, lunedì 5 giugno, sono state presentate in commissione consigliare di Rimini, le linee guida per la variante al piano spiaggia. Non sono molte le novità rispetto alla situazione attuale. La più rilevante è la decisione della giunta di rinviare a fine estate 2023 ogni decisione (?) sull’adozione del piano spiaggia. Hanno deciso (prudentemente) di non decidere in attesa di cosa inventeranno i furbetti al governo, così possono dare la colpa alla Meloni in costume. Dopo anni di markette democratiche, la compagnia della sabbia pubblica si rivolge, con effetti evidenti nelle elezioni locali, al centrodestra, da sempre la vecchia sponda sicura, rispetto ai comunisti che la volevano nazionalizzare. E' incredibile la "loro" importanza nelle dispute elettorali. Ripeto a Rimini e dintorni, sono i facilitatori delle maggioranze. Significa che presto a Riccione suonerà (ancora) la sirena della crisi. Rimini seguirà? La prudenza verbale del sindaco lo testimonia, maneggiare con cura. Gnassi è stato un docente in materia. 
massimo lugaresi