mercoledì 21 giugno 2023

Il Cavallo di Troia

Il centrodestra non ha vinto per caso. La scelta del leader, donna e madre, è solo la traduzione del sentimento popolare ed elettorale del Dio, Patria e Famiglia, senza sbarchi concordati con cooperative e le ong miliardarie. Il successo è avvenuto dopo lunga incubazione. E' stata invece una alluvione non prevista, la ragione dello sgretolamento del partito democratico nella nostra regione. Non esiste più il leader prefabbricato e costruito dalla locale propaganda. Bonaccini vaga smarrito. E' successo anche a Rimini. Gnassi è stato osannato per avere costruito, sui lungomari la faraonica ed inutile, sua lunga piramide. Lasciando però ai posteri la gestione della patacata. Quando il pettine della ragione non sbroglia più i nodi, allora il seggio elettorale emette, in ritardo, la sentenza. Non è vero che appartiene al novero di quelle assolutorie o da sicura prescrizione. Il giudizio è netto e comprensibile. Il Carlino non può ricamarci sopra. A Riccione si sono superati. L'unico candidato spendibile è Imola.
Alcuni Fratellini d'Italia iniziano a mostrare doti politiche tenute nascoste per non turbare il dolce laghetto degli inciuci riminesi. Hanno capito (tardi) che governare il Paese è un notevole vantaggio, ci voleva però un cavallo di troia diverso da quello che  hanno consegnato al Pd per rimanere all'opposizione. Sembra un regalo di Biden. Diventa comprensibile. 
lugaresi massimo