giovedì 1 giugno 2023

Tregua Finita

Mentre gli strateghi della guerra su procura, cercano, disperatamente, di trovare tempo e luogo per imbastire una Pace che possa somigliare, anche lontanamente ad una vittoria, nel campo calcistico all'italiana, originale nelle interpretazioni dei falli e conseguenti rigori, si archivia un campionato dominato dal Napoli. DeLa è pronto a monetizzarlo. Vero imprenditore, anche del cinepanettonesco calcio. Potrebbe dare ripetizioni agli eredi, purtroppo molti, di Gianni Agnelli. Lui si era affidato a Moggi. Prendo sempre spunto da Dagospia, blog famoso per le protuberanze femminili, spesso truccate e quelle maschili,  emergenti per soddisfare il vasto pubblico guardone, ma romanista e naturalmente antijuventino. Ha copincollato un articolo di un soggetto sportivo neutrale, come Il Napolista che pone, furbescamente (marchio) una domanda con risposta allegata: Volete sapere perchè Gravina (Pres.Fgci) ha festeggiato il patteggiamento della Juve? La mano, definita morbida, che ha mandato in B la Juve, rubato due scudetti, consegnati con delivery, alla ingenua ma integerrima Inter, ha "multato" di soli 700 mila euro la Juve. Volevano la Terza Categoria. La verità è un'altra e più drammatica. I 12 milioni di tifosi accreditati alla mia Juve, hanno minacciato di non abbonarsi alla pay tv, unico sostegno per un calcio miliardario, con le pezze al culo. Tony Damascelli uno dei tanti giornalisti ostili, corre il rischio di rimanere senza lavoro, ma nemico. Francamente, la Juve, nelle mani dell'Agnelli Andrea era un regalo che per dieci lunghissimi anni ha funzionato. Occorreva una calciopoli finanziaria. Sono anche costretti a fingere di indagare altri. Ho visto uno splendido attore che funziona anche come allenatore. Ci farebbe comodo.
massimo lugaresi