venerdì 16 giugno 2023

Forza Nordio

Cosa prevede la riforma della giustizia approvata dal Consiglio dei ministri? Il Governo elimina il reato di abuso di ufficio, limita la pubblicazione di intercettazioni e regola in maniera più restrittiva l’applicazione della custodia cautelare. Un plauso da un "toccato" dalla giustizia democratica. Ho sempre condiviso quello che affermava il "magistrato" Nordio prima di diventare ministro della giustizia (?) italiana. Per entrare in vigore dovrà però essere approvato dal Parlamento, ma tolti dalle palle parlamentari piddini e grillini, Repubblica e Fatto Quotidiano, si può sperare nei primi passi della civiltà giuridica. Il Consiglio dei ministri ha approvato la riforma presentata dal ministro Carlo Nordio che cancella il reato di abuso di ufficio, limita la pubblicazione delle intercettazioni sui giornali e il potere di appello dei pubblici ministeri, regola in maniera più restrittiva l’applicazione della custodia cautelare. Si è scatenata la propaganda piddino-giornalistica, I giurati dei processi piazzaioli, si sentono defraudati. Sentenze emesse dopo la requisitoria dei soliti giornali, stravolte o corrette dopo dieci anni, sono un amaro ricordo? Lo spero, la giustIzia, come la sanità è uscita malissimo dalle clausure di Conte&Speranza, non ne aveva bisogno. Ora il testo sarà esaminato dalle Camere e potremmo ascoltare i lamenti di Gnassi e quelli (incomprensibili) della 3 cittadianze. In fondo, di che cosa si può lamentare il nostro Principe? Ha fatto e detto quello e quanto ha voluto. Chiedete ai (pochi) sindaci piddini se non sono felici per la cancellazione dell'abuso d'ufficio. Per Riccione questa volta è molto meglio un usato sicuro. 
massimo lugaresi