martedì 27 giugno 2023

I Mercenari

Gli americani non hanno mai usato "mercenari" nelle dieci guerre intentate, dopo quella mondiale, partecipata in ritardo? Domanda a cui anche Tajani sarebbe costretto a rispondere affermativamente e forse comprensibilmente. La sua forza politica e personale
è l'eterno dubbio che ti coglie mentre lo ascolti: c'è o ci fa? Solo in Wietnam hanno mandato al macello 58 mila soldati, quasi tutti neretti, scelti accuratamente. I criminali usciti dalle galere, invece sono solo russi. Gli altri paesi li assumono dalle parrocchie. La propaganda che stava perdendo il senso della guerra si è scatenata per la gita della Wagner con destinazione Mosca, interrotta artamente, prima di arrivare. Nessuno si sarebbe accorto della strana marcia della pace? Nelle radio, giornali e televisioni con un tema che accumuna, finalmente, la destra e mezza sinistra democristiana, era tutto un brindisi contro l'odiato dittatore eletto. Cosa hanno fatto in Afghanistan i mercenari americani o in Irak, Africa? E' la brutta medaglia di una guerra ormai per professionisti pagati. In Ucraina esistono, onorati in dollari ed euro. Siamo dentro la bolla mediatica che vuole condurci verso la (solita) verità stabilita. La prova, riuscita, è stato il covid e la relativa pandemia. Ho però l'impressione che insistere sulle costruzioni preconcette possa portare qualche cambiamento anche nel paese sordo e muto chiamato Italia. Televisioni e radio sono a rete unica. Liberati dal controllo berlusconiano, le reti del Cavaliere battono largamente quelle prontamente diventate meloniane, troppo simili a prima. Signora Berlinguer non ha niente da dire che non sia già pronunciato da una certa Meloni? Tra i compagni comunisti, fortunatamente viventi e forse pensanti, chi ha il coraggio di dire: vi abbiamo, preso per il culo del popolo? Questa sarebbe la visione prossima e futura? Vedere, almeno ogni 50 anni chi ce l'ha più lungo e duro il nucleare? 
massimo lugaresi