giovedì 15 giugno 2023

Ti Odio, Ti Amo

Dagospia evita la lettura della propaganda piddina, rappresentata da almeno 8 giornali a tiratura nazionale, ridotta ormai localmente. Cerca e trova sempre la "panna" del giornalismo democratico, spesso radical chic. Filippo Ceccarelli su Repubblica, madre, in provetta, del Fatto Quotidiano, covo dell'antiberlusconismo rovesciato in questi venti anni, abbondanti, ha regalato la sua rappresentazione di una epopea politica. Nessuno dei premier mostrati dal Pd ha raggiunto il mignolo del Cavaliere, qualcuno però si era avvicinato all'attrezzo erotico. Berlusconi avrebbe regalato agli italiani (solo) quello che desiderano: divertimento eccessivo e vistoso. Un esperimento sociale di potere. Ha generato epigoni di statura inferiore che lo hanno avversato. E' però la ricostruzione di una ammiraglia della feroce opposizione che usa gli strumenti di una democrazia giudiziaria, tipicamente nostrana. E' già in atto con il funerale e forse le ceneri, il ridimensionamento di un'epoca che ha generato personaggi come Renzi, Grillo, Salvini e ..la Meloni. Lui li interpretava, tutti, da solo. Condivido l'espres
sione di Ceccarelli, quando afferma che senza di lui, non ci sarebbe un pezzettino di noi. Cancel culture.
lugaresi massimo