Don Camillo
giovedì 29 giugno 2023
Simul Stabunt, Simul Cadent
Sembra che il sindaco Sadegholvaad sia scivolato sulla buccia lanciata dal suggeritore, dimenticando le preziose lezioni di Vichi e Zavatta. Sin da piccolo gli hanno insegnato cosa devi fare, se vuoi
durare in politica, per cui “stà bon… nun mova gnint… stà zet e dà da
magnè ma la semmia”. Si è fatto prendere dal “furore
Principis” e ha duramente esternato sulle lamentele dei "boiazza" ed ingrati operatori, che hanno osato criticare. I “Pretoriani”, letto il Carlino, sono scesi in campo, facendo quadrato. Avvezzi a lunghi silenzi e genuflessioni per garantirsi la nomina, spesso rinomina, negli enti partecipati, sono stati costretti a contravvenire la regola aurea. Buoni, non bravi, a suonare la grancassa del potere
piddino, per risultare più green, meglio ever green. Hanno giudicato l’esternazione del sindaco, comprensibile e condivisibile. Le lamentele non aiutano a crescere e tutte le categorie devono parlare ad una voce. Albergatori,
commercianti e artigiani, condannano le critiche, tutte o quasi provenienti dal loro mondo politico garantito, con una unità, poche volte riscontrata. I Mandarini del regime sono uniti contro gli Agitatori e No Ztl, che osano criticare il Sindaco. L’atto
di lesa maestà vede migliaia di iscritti alle
associazioni sindacali di categoria, scendere al fianco dei propri
rappresentanti, per condannare l’insano gesto disfattista. La presidente Patrizia Rinaldis, 40 anni ininterrotti di guida dell’associazione albergatori, Alessandro Giorgetti, pezzo grosso
del turismo e l'inevitabile eco di Gianni Indino, presidente di Confcommercio
e Caar, Mirco Pari famoso per l'inaspettata reprimenda all'Esselunga che cerca (ingenuamente) un punto vendita riminese. Sono sicuri ed io lo spero, invocando il necessario aiuto dall'alto, che ci saranno luglio e agosto
memorabili, salveranno lavoratori e imprese del commercio e del
turismo. Somme e fallimenti si tirano a fine stagione. Un altro rampollo del Duo Vichi&Zavatta, predestinato dell'indimenticabile Bugli Salvatore, potente direttore della Cna, allevamento di sindaci, ha evocato la democristiana memoria di Cossiga, il “picconatore”, affermando che
anche il sindaco si è tolto i sassolini dalle scarpe per esortare le categorie
a procedere unite verso la grande vittoria. Operatori state
sereni, quando il castello ed il teatro smetteranno di parlare, iniziando a cantare, i timonieri del Puntino sull'Adriatico sapranno, sapientemente, tirarvi fuori dalle secche paventate dai criticoni.