giovedì 22 novembre 2018

La Bolla

Perchè a livello nazionale si critica la spesa che non genera sviluppo, mentre a Rimini spendono risorse che ci proiettano costantemente agli ultimi posti in ogni statistica socio-economica? I governanti della città hanno smesso perfino di criticare i risultati. La favoletta usata che in estate siamo molti di più è sbugiardata dai delinquenti per tutte le stagioni. Ci hanno subissato di promesse e disegnini che i cittadini rassegnati finiscono per accettare senza discutere. Con i soldi spesi nel Borgo si facevano due circonvallazioni a.. S.Giustina. La debolezza politica ha fatto il resto. Si occupano della lampadina mentre il comparto turistico fallisce in silenzio. Importante non tassare l'ombra, come hanno fatto credere i furbetti dell'ombrellone. E' stata una maratona comune all'emendamento. Da quanto tempo non si accende un dibattito su questi temi? Le risultanze scientifiche, urbanistiche, finanziarie sono rimosse. Troppo impegnativo per i consessi affrontare questi temi. E' vero che per quanto prende un consigliere comunale fa anche troppo. Però c'è ancora la gara per uscire dall'anonimato familiare. Il caso emblematico è l'informazione. Da anni (piddini) a fronte di scelte amministrative anche stronze, mai e ripeto mai, trovi analisi alternative o moderatamente critiche. Tutta colpa loro? No certamente, ma non tiriamo fuori il pericolo per la libertà di stampa. Siamo in un regime. I cittadini si sono ribellati con il voto. E' stata una bella scossa. Il prossimo convegno elettorale metterà definitivamente le cose a posto. Intanto abbiamo sistemato ..Aquarius. Prendo spesso ad esempio la mobilità, tema sconosciuto in una città dove la collocazione della Fiera, dei due che non si erano mai amati, è avvenuta nel posto più infelice. Causa ingorghi pazzeschi, costringendo i visitatori a riattraversare la città per tornare agli alberghi. Avete mai letto qualche tiepida e ritardata critica? La circonvallazione è quella di 70 anni fa. Però abbiamo la ciclabile (?) sul lungomare che lo collega al triangolone. E' scoppiata la bolla della mediocrità, si legittimano a vicenda. Per la mobilità ci sono le biciclette in cinese, sparse come cadaveri a pedivella. La cultura è il Teatro. Volete anche vedere bene e tutti? Ogni tanto erigiamo un muro e ci andiamo a sbattere: banche, aeroporto, palas, demanio, trc.