giovedì 8 novembre 2018

Una Patacca di Condono

Al primo posto, come importanza, c'è il famoso Titolo Quinto della Costituzione che attribuisce alle Regioni piena competenza in materia urbanistica. Fatto dimostrato dall'Emilia e Romagna, con il "non" riconoscimento dell'ultimo condono del governo Berlusconi. I comuni ligi agli ordini hanno respinto le relative istanze in sanatoria. Sorge una spontanea domanda a quello che resta del Pd: vuole annullare il condono isolano? Al secondo posto ci sono le norme vigenti in materia di sicurezza ed ambiente che hanno conseguentemente stabilito le zone dove non è possibile costruire e/o sanare. La Legge, evocata dal procuratore che indaga, si chiama Galasso e stabilisce (anche) i 150 metri di distanza dalle sponde. Pari effetti di inedificabilità esistono sia per le normative ambientali/architettoniche di autonoma competenza della Soprintendenza e per gli aspetti di instabilità dei suoli, di competenza del genio civile regionale. Fatto questo quadretto è del tutto evidente che Di Maio si è mosso per Ischia al solo scopo del "vorrei ma non posso", una delle tante specialità della casa a 5 stelle. Quì finirebbe il caso. Rimangono però milioni di abusi nazionali. Meglio non dirlo a Toninelli, sperando smetta di piovere.