domenica 30 agosto 2020

Così parlò ..Il Carlino

Possiamo, finalmente, commentare la stagione con dati solidi e certificati dal Pd. Il Carlino annuncia ufficialmente che il turismo regionale, compresa Porretta Terme, ha perso solo 500 milioni. Detto dall'Osservatorio più strabico al mondo è una notizia per riempire una pagina di domestica informazione. Su quali basi, criteri, fonti, lanciano una cifra pari alla metà di un normale indotto fieristico alla Cagnoni? Ci avete preso gusto, vi allenate da mesi con il covid del terrore, siete diventati esperti nelle bugie ben confezionate. Dal mio amatoriale osservatorio (viserbese) il fatturato di questa, spero irripetibile stagione, è largamente vicino al 20% di una precedente..normale. Considerando le attività che non hanno aperto, quelle accuratamente fatte chiudere ed altre che hanno lavorato con l'aiuto dei familiari per trenta giorni, sono incoraggiamenti per chi dovrà votare a Rimini. Quanti sono stati quelli che non hanno aperto perchè i costi superavano i presunti introiti?. Sono molte le categorie che vivono con il turismo, quelle deboli, occasionali, legate al mondo del divertimento, sono fallite prima di partire per permettere la chiusura. Chi continua, attingendo alle "gobbe", come fanno i cammelli, può forse riprendere il cammino, ma la pandemia ed il terrore scatenato hanno lasciato file di cadaveri commerciali, artigianali ed ..industriali. Però il Rimini sembra abbia un altro presidente (gradito) ma a tempore. Lucio fa la lista. Perfino i bagnini, la categoria più protetta, dopo la Grande Potente Distribuzione si sono lamentati. Brutto segnale. Non tutti, quelli di Riccione, meno degli altri. Per fortuna ci sono i piddini della Perla, solo fidanzati con i grillini, che fungono da ochette dell'Arboreto.  Cinque milioni di Bonaccini a fondo perduto sono stati un bel regalo. Le uniche partite iva da salvare. Non dite niente del Festival dell'Unità con Grillo? La partita della sopravvivenza si giocherà con l'apertura della scuola. Subito dopo ci saranno sei regioni in ballo. La Campania deve rimanere alla più verace espressione del macchiettismo napoletano. Voglio vedere a chi rivolgerà in futuro il suo bazooka. La volontà di evitare due appuntamenti tragici si evidenzia con i dati degli infetti tamponati. Giuseppi è sparito come una Sarti. Sei regioni da aggiudicare, i dati per quanto truccati non lasciano speranze. La realtà sarà molto peggio per un governo che ha stracciato democrazia e partecipazione. Sorretti dalla grande stampa e dal coro televisivo, hanno paura di un bagno di folla paesano. Solo il truce Salvini continua la sua incessante campagna, usando la strategia del comunismo dolce: casa per casa, piazze, mercati, fabbriche e..porti aperti a tutti. Finirà male per i garantiti. Solo questione di tempo. Cercano di rubarlo. L'aiuto arriverà dall'Azzolina, dopo Bonafede il peggiore ministro del dopoguerra. Se la scuola non parte o la comicità supererà le previsioni, ci sarà la scusa per i "pallettari" di rimandare palla e problemi, dall'altra parte del campo, dove ci siamo noi. Non ci fanno battere..votando.