lunedì 17 agosto 2020

Ipocrisia

Un amico che, come ha fatto Tridico, non rivelerò mai, mi ha mostrato un messaggino inviato da una potente categoria. Informava, correttamente, gli associati che anche i chiringuitos, dovrebbero presentare gli scarichi a norma. Presumo, sono certo, che qualcuno ha contestato l'assenza. Scartando l'ipotesi, cara a Gnassi, del tubone, spalmato sulle bollette dell'acqua, però potabile, rimane solo la costruzione di vasche di stoccaggio. Una moda. Facile da imporre, difficile da realizzare, pensando allo svuotamento e trasporto. A Rimini, nella voluta distrazione giornalistica, cara a Barnabè, spesso i problemi, alle volte perfino i drammi, diventano farse. Le norme igienico-sanitarie, quelle per tutti, recitano che per la somministrazione, devi limitare l'attività solo ai prodotti preconfezionati. In spiaggia tutti sognano di diventare un Borgo..Fortunato. Poi la massaia che ha realizzato (abusivamente) uno sgabuzzino sul terrazzo per ospitare la lavatrice, viene perseguita, Lo Squero e Jole addirittura distrutti. Attento Lucio..Paesani o il calcio o Coconuts, da amico e donatore di voti a concorrente il passo è breve. L'arenile dei signori della sabbia è sicuramente territorio privilegiato, la movida più riuscita, di giorno. Perfino le norme europee si fermano alla balaustra. Il Pd che si erge a difensore dei nostri debiti, diventa, con Bonaccini il "bagnino" della Sensoli. Però la colpa è di Salvini. Bolkestein viene prorogato al 2033. Prosit. 
PS Complimenti a Mauro Santinato. La lettera ospitata da Rimini 2.0 meriterebbe gli applausi anche della Rinaldis.