Adoremus

Draghi. La propaganda associata ha più testate giornalistiche, radio televisive che voti. In fondo, se la pesi, è composta dal Pd, erede del comunismo, salvato dai rubli, di cui si vergogna, più (oggi) qualche frangia a sinistra della Dc, con gli occasionali occupatori a tempo delle poltrone governative, grazie ai 40..onorevoli che Berlusconi ancora gestisce. Anche la guerra parlamentare per raggranellare governi senza votare, è nelle mani dei "mercenari". Il parlamento da anni non rappresenta il paese reale. Conte è stato (prima) un azzardo populista, poi come il "fenomeno" Draghi è diventato un coniglio estratto dal cilindro europeo. Il virus e la guerra spinta da Biden, in sede ucraina, sono una beffa per i sudditi del triangolo America, Nato ed Europa. Hanno trovato però un nemico particolare, non abbocca alla finte e dopo avvertimenti minacciosi, è andato a riprendersi quello che sostiene essere suo. Sta demolendo una nazione con morti, fuggiaschi, rovine e terrore nei mercati. Draghi con l'insopportable ghigno di quello che sa sempre di più è la componente più debole. Ha il megafono di Repubblica, il rilancio de La Stampa e l'eco del Carlino. Lo hanno collocato sugli spalti delle trattative. Francia e Germania sono interpreti importanti, ma tutelano (prima) i loro interessi. Noi abbiamo però l'inflazione più alta ed il gas più costoso. Prezzo esagerato? Inammissibile che una guerra colpisca l'Europa. Dovevano fare di tutto per impedirlo, sapevano che la Russia è infinitamente più potente dell'Ucraina e..Nato. L'America si è tirata indietro, come ha fatto (scandalosamente) in Afghanistan. L'instabilità fisica (non solo) di Biden è un pericolo errante. Però Putin ha un tumore tiroideo. La propaganda deve pareggiare anche le patologie. Hanno cacciato Trump che già non era classificabile tra i più idonei, per eleggere, nelle buchette, un'impresentabile gaffeur? Ventisei miliioni di morti hanno permesso agli alleati di arrestare e sconfiggere il nazifascismo. Non è una bella Resistenza, Segretario Letta? 

massimo lugaresi