venerdì 15 aprile 2022

Tanto Rumore per (quasi) Nulla

Le "proteste" scoppiate ed una stagione che si presenta con l'immagine rassicurante degli alpini e poi il vuoto, hanno "sconsigliato" al Sindaco di seguire le orme pedonali e ciclabili del Principe Gnassi. La nostra fortuna e quella della città è che per cinque anni non potrà più esibirsi. Poteva però prendere la Nipote come ricordo. Un lungomare arabo e pieno di sabbia, messo per ingrossare un attraente appalto consolatorio, munito di una moderna Ztl, con costosi apparecchi che registrano anche peti e bestemmie, non entrerà in vigore per quest'anno. Come in tutte le grandi e costosissime rappresentazioni, prima fanno le prove. Se vieni bene nella foto ti mandano il formato tessera a casa. Tanto rumore e propaganda da monopattino per nulla o quasi. Questa mattina sul lungomare viserbese ho visto le prove della formula uno per camions, spazzini e digitalizzati. Una stronzata colossale che solo il Trc riesce ad eguagliare. Soldi gettati al vento del garbino. Dovevate prima affrontare e possibilmente risolvere il nodo della mobilità, sistemare meno peggio della via Polazzi gli attraversamenti ferroviari. Le grotte carsiche non ci appartengono. Costruire i parcheggi, non inventarli all'ultimo minuto, come prestidigiatori del posto macchina. Siete abituati, da almeno dieci anni, a fare e spesso disfare, quello che volete o meglio Uno solo voleva. Cancellati i resti di un sano confronto democratico, rappresentato dagli storici quartieri, permutato con un confronto (giornaliero) con il Carlino. Basta e avanza. Prima pedonalizzi e poi... La frusta prima del cavallo. La guerra di Biden e Nato data in appalto, vi permette di giocare al coperto e trovare gas e petrolio dai veri democratici. Draghi dimostra quello che era anche prima: pompato. Il Cavaliere rinato, grazie a Zangrillo ed alle pitture nere sulla cute è il migliore dei giovani fans governativi. Viserba, nella zona nord, ha caratteristiche totalmente diverse da Viserbella e Torre Pedrera. Un comune nel comune di una volta. E' stato un atto di presunzione trattarla come fosse un abito di Gnassi da cambiare. Si stanno accorgendo i front line del lungomare che i clienti scarseggiano non solo per le ragioni economiche che Draghi ristorerà con il debito, 
ma per una semplice constatazione da incazzati: non si arriva, quindi non si parcheggia. Ci voleva la Nipote di Melucci per una invenzione tanto presuntuosa quanto offensiva? Avete trovato solo i siti ed i necessari parcheggi per la grande ed onnivora distribuzione. Piani regolatori dei desideri fatti e compilati appositamente. Urbanistica alla Otelma, intesa come mago. Non si arriva al mare. I bagnini di maggioranza lasciano la loro culla e tesoro nel momento peggiore del paese guidato da uno scelto dalla Nato finanziaria. Niente sarà come prima, anche se continuate ad attaccarvi alla canna del gas scomparso. Draghi ha fallito, come i suoi predecessori. Non vogliono farci votare nemmeno quello che ci accompagnerà, democraticamente, al default, per mancanza di energia. Però ci stanno preparando la quarta dose, abbiamo il dittatore tiroideo e Biden va a Kiev. 
massimo lugaresi