venerdì 29 aprile 2022

Zitto No??'



“ANAS, regione, provincia ed amministrazione di Rimini hanno già deciso che verrà realizzato il progetto originario della nuova Statale 16, in variante rispetto alla via Tolemaide, nel tratto che collegherà il nuovo tracciato tangente alla A14 all’attuale Statale all’altezza di Bellaria. Le dichiarazioni battagliere del centrodestra riminese e quelle possibiliste di ieri del sottosegretario regionale Baruffi sull’ipotesi di una modifica del tracciato appaiono fuori tempo massimo e incomprensibili. O forse si spiegano con un desiderio politico di intercettare consenso illudendo i cittadini e le categorie economiche coinvolte”. Lo dichiara il senatore riminese del Movimento 5 Stelle, Marco Croatti. “Da anni seguo l‘iter del progetto confrontandomi a Bologna con ANAS chiedendo, sostanzialmente da solo, un minore impatto del tracciato sui terreni agricoli e cercando, invano, di condividere questa istanza con le diverse anime del territorio al fine di darle maggiore impulso e consistenza. Terribile reprimenda del "copincolla" Sen. Croatti agli ex amici oggi nemici nella sua particolare confusione politica, aggravata dal virus e Putin. Lo capisco, non è facile come una volta interpretare il mestiere a 5 stelle, se non fosse per il modesto cadeau che arriva ogni mese. Credo, se ricordo bene i cambiamenti, che il senatore faccia (sempre) parte della corrente di maggioranza, quella dell'avvocato popolare, leggermente spostata verso la sinistra della pace. Il senatore gode la massima popolarità nel nostro Comune, dove i no vax sono numerosi. In regione e governo si difende ed incolla. Sembra però un pò "sballottato" con tutti questi cambiamenti che il movimento è costretto ad interpretare per sopravvivere. L'avvocato del popolo, nella versione, leggermente, comunista sembra quasi convincere anche Travaglio. Il pacifismo in realtà lo "urlava" anche Grillo quando faceva Zelensky, però in mutande. Insomma Marco Croatti ha bastonato tutta la politica della destra riminese posizionandosi al fianco del potere. Direi che è un professionista delle scelte coraggiose. Credo che le sue critiche si riferissero a Gioenzo Renzi, ormai anche lui "patrimonio" da difendere. Ho visto il progetto della SS16. Inutile ironizzare sul "ritardo" e sugli ettari di terreni agricoli ed ortivi assassinati. In fondo da Bologna in giù ed in sù, ci hanno sempre considerato, benevolmente, i "bagnini" della politica. Poi quelli veri li hanno ingaggiati e li vogliono ripagare con l'ennesima proroga. Torno dal ghost writer del senatore. Ha ragione quando afferma che Lega ed i Fratellini non abbiano mai dimostrato grande sensibiltà sui temi importanti per la città, troppo impegnati a contare le reciproche preferenze. I piddini hanno vinto agevolmente nel momento di massima divisione. Hanno i battaglioni Azov stipati nelle caverne dell'inciucio. Gentilissimo (davvero) Sindaco, ha costituito il "dream team" della cultura per il 2026. Atto pieno di speranze. Ho l'impressione che alle file della Caritas dovremo consegnare i libri od i pezzi (ricordo) della Porta Galliana.
massimo lugaresi