domenica 17 aprile 2022

Un Foglio come gli Altri

Se volete leggere (on line) Il Foglio di Giuliano Ferrara, comunista pentito, passato al socialismo craxiano, per finire nelle mani di Cerasa, atlantico adoratore di Biden, Draghi, Nato e naturalmente nemico della Russia putiniana, nella veste aggressiva per le note patologie del dittatore macellaio. Inutilmente i pochi giornalisti rimasti a difendere la verità storica ed attuale, tentano di rispondere ad una propaganda mai così forte e sovvenzionata con i piani marshall per coscienze riluttanti. In alcuni giornali come La Stampa ed il nostro (leggero) Carlino, sono perfino costretti ad inserire un "limitatore" delle offese e bugie. Qualcuno (intrepido) ha voluto ricordare che le infinite guerre per la pace da Nobel, inscenate in questi anni semifreddi, sono costate un milione di morti distribuiti tra Siria. ex Jugoslavia, Irak, per finire nella bellezza traballante di Biden, chiamata Afghanistan. Per quei morti, feriti e profughi non c'erano dirette televisive, carovane di soccorritori o decine di giornalisti che la raccontano dalla Polonia e Romania, sempre lontani però dall'Ungheria. Erano morti comuni. Rimane il Papa solitario, in una chiesa ormai fuori tempo e moda. L'America non lo ha mai amato, e non voleva la sua elezione. Il passato e la formazione culturale di Papa Francesco rasenta il sandinismo argentino, una variante della sinistra che provoca i pruriti del maccartismo. Hanno perfino ingaggiato Boris Jonshon, quello che con la Brexit doveva provocare la morte della Gran Bretagna. Non era paragonabile al nostro Draghi, più pettinato, ma proveniente dalla stessa area atlantica. Si è infilato, in un cul de sac, con l'nvio delle armi e la difesa della Cartabia, come vuole Mattarella. Il suo infinito gioco delle tre carte rappresentate da Letta, Salvini e l'asso Meloni, ha stancato, sfinito, sfilacciato il centrodestra e La Lega. Hanno però (da sempre) il Cavaliere nelle mani e con i servizi sociali più convenienti. Uno scandalo italiano che dura da oltre 20 anni. Però è (solo) il quarto italiano più ricco, dopo gli imprenditori farmaceutici. E' solo per caso. Non fate battute virali. Lo usano e gettano, lui mantiene le sue tre reti e qualche badante. Il riassunto della politica italiana mostra un continuo passaggio dal ridicolo, spesso grillino, al tragico. Ascoltare Draghi che ci racconta che dobbiamo diventare "indipendenti" nel settore energetico, riesumando vecchie piattaforme nell'Adriatico o inserendo in mare le pale per fare felice Wind, Melucci ed Affronte, sono cazzate epocali. Le abbiamo dismesse perchè creavano subsidenza. Adesso cosa portano? Regali? Qualcuno arriverà a raccontare che fanno bene al mare come gli sversamenti di Hera. Un paese che non è riuscito dopo decine di anni a ricostruire quello che i terremoti avevano demolito, in poche settimane, per imporre una sanzione all'erogatore Putin, diventa  una immensa bombola del gas metano? Tranquilli sudditi cittadini, cosa volete che siano due o tre gradi in meno in casa, non siamo mica a Mosca. 
massimo lugaresi