mercoledì 20 aprile 2022

Casa Europa

Senza fondamenta. La guerra Ucraina è addebitabile all'Europa, intesa come Unione politica e non mero strumento franco-tedesco? Qual'è il sunto della politica dei 27 paesi aderenti? Ne rimangono fuori una ventina, spesso confliggenti con la Von der Lyden, funzionaria esecutrice degli ordini in francese e spesso tedesco. L'inglese imparato (?) con corsi accelerati da Gigino, serve per gli ordini di Biden che arrivano però con disegnino allegato. L'attacco russo che la propaganda estende all'Europa, è una durissima risposta alla debolezza americana e l'inutilità dello strumento Nato. La scandalosa ritirata dall'Afghanistan ha convinto la tiroide del dittatore che era arrivato il momento di rispondere agli attacchi nel Donbass. Risposta dura? Durissima e imperdonabile. Raccontare che si è svegliato contrariato ed ha dato il via all'operazione è roba da propaganda nostrana. Il 24 febbraio il Presidente Putin ha dato l'ordine di invadere l'Ucraina, dopo il riconoscimento ufficiale delle Repubbliche separatiste (Donetsk e Lugansk) del Donbass. Nel 2014 a seguito della rivoluzione di Euromaidan, la Russia ha invaso ed annesso la Crimea. L'Ucraina confina con l'Europa e la Nato. Due pericoli per il dittator scortese. E' anche il punto di passaggio nevralgico del gas russo e questo spiega l'immediata misura delle sanzioni. Occorre che l'informazione, pur avendo una classifica peggiore del Burundi, ogni tanto riesca a raccontare qualche verità sgradita. Solo la Prima Guerra Mondiale è nata da due colpi di pistola che hanno causato la morte di un erede al trono e dieci milioni di persone. Non si può dire, per Il Giornale di Berlusconi è una bestemmia, figuriamoci per Repubblica, entrambi adoratori di Draghi, detto il positivo. Lo scenario è confuso, discutibile e, soprattutto, pericoloso. Il mondo è cambiato, ci siamo svegliati dopo due anni di clausura, nel nuovo che non conosciamo. Da una parte c'è l'Occidente, composizione sociopolitica litigiosa, dall'altra, il resto del mondo, più numeroso e potente. L'Europa di Prodi ha esordito male con il cambio lira/euro. Prima dolorosa inc..Doveva essere un soggetto forte ed autonomo per favorire un equilibrio mondiale e porsi come cuscinetto tra l'America indebolita ed incarognita ed il resto del mondo in frenetica espansione. La Russia l'abbiamo consegnata alla Cina, con il corredo di India, Pakistan, Turchia e Medio Oriente. Non era meglio portarla vicino a Bruxelles?
 Non è un dipinto di pace. Che vantaggio può esserci per la nostra Europa il ritornare nella divisione mondiale? Pensare così è da tremebondi Nè Nè? Aggrappati ad un comico che "vuole" continuare il massacro? Abbiamo ricordi simili con i nostri soldati mandati allo sbando in Russia. Però può contare sui missili angloamericani e le armi italiane famose nel mondo ..della caccia. Hanno ingaggiato anche Brexit Jonshon, distolto dai problemi di una Gran Bretagna sull'orlo del fallimento. Siete incalliti divulgatori di bugie perfino..vere.
massimo lugaresi