La guerra val bene una crisi? Uno dei temi più caldi in discussione è certamente il sostegno all’Ucraina, in particolare l’appoggio militare e rifornimento di armi.
La premier tira dritto, ma incassa il (freddo) si della Lega. In Senato, la maggioranza ha votato il sostegno militare a Kiev, però alle frasi armoniose con cui la Meloni assicura aiuti a Kiev, si unisce il coro costretto degli alleati. Forza Italia torna a chiedere con insistenza una soluzione (sic!) politica al conflitto, mentre la Lega è realista: La corsa ad armamenti sempre più potenti, dice in aula il capogruppo Massimiliano Romeo, porta il rischio di un incidente da cui non si può tornare indietro. La guerra ormai è argomento su cui si scaricano tensioni e vendette. Sta scemando l'attenzione fino a quando non diventerà dirimente l'appartenza agli schieramenti. L'opposizione è naturalmente più lacerata di quanto la propaganda non voglia fare apparire. La Meloni tenta di attirare il centro ormai nelle mani di Calenda, mostrando un atlantismo a 5 stelle. Si gioca anche il ruolo importante nel centro europeo del Ppe. La corda del governo non si spezza per qualche pallottola in più. Tanto l'abbiamo già pagata. Le intelligences giornalistiche guardano le normali turbolenze del centrodestra, senza informare che l'opposizione ha presentato 4/5 diversi ordini del giorno con diverse sfumature di rosso. La Schlein, prima della elezione voluta dai grillini, aveva posizioni simili alle loro. Noi, pur essendo con l'Europa, mettiamo in discussione la strategia dell'Ue che in questo momento non sta facendo nulla se non inviare armi. Siamo partiti per inviare aiuti militari, sanitari poi hanno chiesto armi sempre più potenti, oggi si parla di caccia, la Meloni non ha escluso l'invio di militari. Rischiamo addirittura di inviare i nostri soldati in guerra, ma siamo a favore dell'apertura di negoziati seri di pace. L'Italia doveva essere la promotrice in Europa. Qualcuno forse pensa che questa guerra possa finire con la vittoria militare dell'Ucraina su Putin? Il mio (inutile) pensiero è vicino a questa di posizione. Meno tasse e più laute pensioni o armi, soldati e guerra sia? Ci sono alternative al rude pensiero? PS Per giustificare la guerra sembra sia pronto un Nobel per Biden.
massimo lugaresi