lunedì 8 novembre 2010

Gigantografie

Le Primarie riflettono l'immagine del Pd, non certo per la lotta ad iscritti impari che si svolge o per le modalità d'acquisto delle firme, ma per i ribaltoni nelle correnti che si sono verificati. Chi possiede coniugi, fratelli, parenti di fatto o diritto ha pensato bene di dividersi tra i contendenti, poi ci sono i raggruppamenti d'interessi, i mediatori sono tutti(?) da una parte, la lasciamo indovinare, quando riuscirete a capire il lavoro che fanno i Tre Candidati per mantenersi in vita, belli ed eleganti. Claudio Monti della Voce è certamente la penna più fastidiosa, la domanda che ha rivolto è l'imprinting della campagna elettorale che dovrebbe condurre il Pidielle una volta superate le angustie dei Piloni, basterebbe trovare un candidato che onora una professione e le grandi probabilità di vincere contro camerieri a chiamata, pr, procacciatori di parcheggi, diventano certezze. Sarebbe, volendo, la campagna più facile da condurre, con cento fotografie dei Misfatti e NonFatti di queste legislature si potrebbe arredare la Città come lo Stadio di Trieste con gli spettatori virtuali, invece compaiono gigantografie commissionate con i nostri soldi e firmate da RiminiVenture, la mano operativa del Forum Strategico. La situazione è tutta riminese, da una parte un neo assessore all'urbanistica che promette un Piano Strutturale a ridosso delle elezioni, una forzatura desueta in aree più depresse, dall'altra Ermeti forte della solenne benedizione in Consiglio Comunale, insiste con manifesti che promettono che andare al mare sarà come recarsi al Palas. A proposito, John Mussoni fa campagna per Gnassi, attorno al quale sono rimasti pochi ragazzotti + Bernabè-Petitti, i Morolli sono divisi, Arlotti sta facendo il pieno nel gruppo consiliare, nella parte più sensibile ai mattoni, con l'handicap di avere il Sindaco dalla sua parte. Melucci è salito a Bologna rassicurando Vasco che a Rimini andava tutto bene, intanto grazie all'intervento pacificatore di Gobbi anche Cattolica andrà al voto, con la garanzia di perdere anche quella Città, se vincerà Guaitoli/Ravaglioli, ci rimandano a casa anche il Vate.