martedì 16 novembre 2010

Pisapia

La vittoria di Pisapia a Milano è la sconfitta del Pd. Appare sempre più chiaro che gli elettori storici della sinistra si dividono tra un neo radicalismo con orecchini e chi non  vota. Invece di rispondere con un progetto serio e credibile che dovrebbe mettere in discussione proprio l'Apparato, si vende fumo arrotolando maniche o  facendo porta a porta come pentolai. A Milano hanno la scusa che tanto non vinceranno mai contro una macchina da guerra e voti come la Moratti, a Rimini la situazione è ben peggiore, candidando Nud e Crud non avranno alibi, rappresenta una suicida continuità mascherata con ipocrita distanza. Qualche anno fa, non decenni chi avrebbe immaginato una caduta verticale del maggiore partito della sinistra e della Città? Chi è stato allevato a biberon e cariche non avrebbe superato gli esami pur fortemente raccomandato, il patto con Melucci è stato il suo trampolino di lancio, in cambio di un posto sicuro, ben remunerato e di un salutare cambio d'aria fresca è arrivato il pass per una candidatura a perdere. Il personaggio che rappresenta questi dodici anni riminesi, tradotti in  mattoni, è a Bologna, viaggia e parla, ha perso molta baldanza, niente da insegnare, troppo da nascondere. Il Partito lasciato nelle mani di Gobbi ed in quelle delicate ma inadatte della Emma, procede verso il baratro primaverile, l'unica persona spendibile, Fabio Pazzaglia, è stata ingaggiata da Sel, dimostrando almeno fiuto opportunistico, permetterà di nascondere tanti personaggi che hanno merendato con questa Giunta. Caro Fabio, ti auguro tanta fortuna, inizia con l'abbandonare una tessera che non ti merita, va bene per i Magrini, Lombardo, Bernabè ecc, ecc. Oggi tutti parlano di verde e laghetti, esistono cento e passa comparti ancora da realizzare, una buona metà hanno presentato piani particolareggiati, senza Buchi nella ferrovia, verrà comunicato che diventa tutto verde, perchè altri Fortunati hanno costruito al loro posto? Se parliamo di Mobilità, visto che non è stata fatta un'arteria  e non c'è neppure un progetto, la furbata è quella di mostrarsi ambientalisti, bisogna muoversi a piedi, in bicicletta o con il Trc. Quando si parla di ambiente, iniziando dalla Merda in Mare, si racconta che non ci sono risorse, destinate al Seminario, dimenticando che abbiamo venduto acqua, fogne, rifiuti, gas a società che gestiscono e lucrano mentre le infrastrutture rimangono a carico dei cittadini. L'Agenzia della Mobilità di Fabi incassa da dieci anni tre milioni per i parcheggi con la motivazione che li devono reinvestire in analoghi servizi, quando verrà chiusa? L'impressione che vi sia Qualcuno che porti anche una robusta dose di sfiga, se qualche giornale facesse un riassunto fotografico delle inaugurazioni con elmetto in testa, s'accorgerebbe della malefica verità, l'ultima è un asilo, non è specialità della casa, il Piano Strutturale fa pari con i Vigili, che figure di me..