Per uno come Gnassi, cresciuto a partito e poltrona, ci vuole coraggio a presentarsi (sono parole sue) come:“ …una ventata di aria fresca” auspicando “..l’apertura delle finestre” . Il paragone meteo è pericoloso all’interno del Pd: a Cattolica burrasca forza sette in corso con probabili dimissioni del Sindaco e della giunta; a Riccione Pironi è sballottato come un fuscello all’interno della sua stessa maggioranza, costretto a rapidi cambi di assessori ed inciuci vari per mantenere in piedi il suo traballante trono.
Caro Gnassi, lei non assomiglia proprio alla Vergine del Nilo (o del locale Marecchia), piuttosto è una continuità assoluta con l’attuale amministrazione riminese. Basta fare un giro su youtube per rivedere il suo spot con la sua appassionata fede nel TRC, opera da Lei definita assolutamente indispensabile per la Provincia. E
“A 300 metri da casa i riminesi dovranno avere un’area verde, un mezzo pubblico ed una pista ciclabile” sono sempre parole sue. Peccato che contrastino con le 72 varianti urbanistiche approvate nell’ultimo decennio da questi partiti di maggioranza che hanno fatto di Rimini una Disneyland del cemento, un enorme parco giochi per i costruttori.
Speriamo vivamente che il suo futuro lavorativo sia non più di cameriere precario con contratto a chiamata, ma a tempo indeterminato.
Detta Nud e Crud, se fosse eletto Sindaco, non ci meraviglierebbe qualche carrozza ristorante annessa al TRC.
Andrea Gnassi? Rottamiamolo.
Comitati “Rimini Città Unita” di Rimini
e “No a questo TRC” di Riccione
Rimini 12 novembre 2010
