lunedì 29 novembre 2010

Previsione

Azzardiamo la Previsione che i tre candidati arriveranno ad un soffio l'uno dall'altro, invece d'incoronare un vincitore, apparirà un partito spaccato. Le immancabili denunce di frodi elettorali aumenteranno il solco profondo tra cittadini ed i pochi che hanno scelto il candidato valido per meno della metà della città votante. E'chiaro che i potenziali alleati per smarcarsi da questa situazione tenteranno di correre da soli, cercando di aumentare la distanza etica e politica con i democrat, testimonial pagati del disastro rimini. Se aggiungiamo il trend nazionale possiamo prevedere facilmente una sconfitta storica, nel momento forse di più grande debolezza del centrodestra. Il Cavaliere messo alle corde, mostra il meglio, lo ha sempre fatto, cercherà di ottenere la fiducia anche per un soffio, si recherà da Napolitano che sistemato il decreto per i rifiuti della Sua Napoli, non avrà altre ragioni per impedire corrette elezioni gestite da Berlusconi nel ruolo prediletto della vittima. Una campagna elettorale, l'ultima, nella quale investirà una cifra stratosferica, gli permetterà di essere in pole per la Presidenza della Repubblica. Il referendum sarà elementare o con lui o contro ed il vantaggio che i due poli dell'attuale opposizione non potranno mai unirsi, gli antennisti della protesta scolastica rappresentano una coreografica disperazione, non certo l'alternativa. Con questa legge elettorale avrà una maggioranza più ampia dell'attuale e la fortuna di liberarsi del Fini/Bocchino. Se ci abbiamo preso con i nostri presagi, Berlusconi non avrà nessun vantaggio nell' unificare politiche e locali, a Rimini andremmo a votare dopo, con il Cavaliere più forte che pria. Non ci sarebbe partita, neanche di serie D, è probabile che il Pd presenti tutti e tre i candidati, anche Priscilla.