martedì 30 novembre 2010

Ipocrisia

Abbiamo letto sul Sito di Casa, la Chiesa non c'entra, la notizia dell'incontro alla Sala degli Archi tra i quattro candidati del centrosinistra. Con un modesto uso dell'aritmetica, abbiamo supposto che fermo il numero democrat, il quarto possa essere Fabio Pazzaglia, poi ci è venuto il sospetto che invece abbiano invitato la Maria Cristina Gattei, della Lista Basta Merda in Mare ed in Città, più in sintonia con la riunione. E' bizzarro, al pari delle dichiarazioni di D'Alema, che una notizia del genere non contenga i nominativi, per vecchi frequentatori delle feste comuniste come noi, il copione del mediocre regista Gobbi è elementare, una mostra fatta in casa, attori addomesticati, abituati a compiere gli esercizi comandati. In poco meno di due settimane abbiamo letto tre Piani Strategici, zeppi delle promesse che in due/mezza inutili legislature non hanno realizzato e domani un branco di elettori corrispondenti ad un quarto dell'elettorato dovrebbero ingoiare spinti da avversione per il Sogno degli Italiani. E' l'unica speranza che rimane, nel solido regime comunista emiliano-romagnolo era obbligatorio al termine del mandato che le tipografie di partito stampassero il riassunto delle cose fatte, con quel libretto si faceva campagna elettorale. Dopo dodici anni devastanti nel loro immobilismo stampare fogli bianchi costerebbe molto meno di un Arengo marchetta. Caro Fabio ammettendo che tu possa essere il convitato di pietra, sarà una trappola, la useranno per farti passare come candidato inutile, se li attacchi diranno che sei fuori tema, se insisti ti faranno ricoverare come..matto, una DIAGNOSI che stiamo ancora sperimentando, l'accordo fallo fare con la famiglia Casadei.