mercoledì 18 settembre 2019

Botta e Risposta

Inutile girarci intorno: la Tosi è il bersaglio del Pd. Le ragioni sono semplici. Anche Santi ha capito e le ha portate su pista protetta. Per non sbagliare. Nelle scorse settimane il Comitato di Coordinamento (piddino) aveva dato il via libera alla fase di sperimentazione con mezzi alternativi in attesa dell’arrivo (in ritardo) di quelli ufficiali. C’era però stato il voto negativo del sindaco di Riccione. Da qui la diffida. “Non si può bloccare tutto perché solo uno non è d’accordo” dice Riziero Santi. Potresti affermare: ci sei o fai? L'uno in disaccordo è il sindaco (rieletto) di Riccione che, sfortunatamente, rappresenta l'altra stazione di sosta del Trc, scusa Riziero, ..Metromare. E' vero come sostiene l'ardito presidente della Provincia di Gnassi che puoi portare anche la bike sulla sgangherata carrozza ma questo non c'entra niente. Rom e nigeriani nelle vesti di privilegiati passeggeri, di solito non usano le loro. Visto il successo della prima uscita, Santi ripete alcuni concetti che permettono risate più convinte ma amare. La burocrazia o il pregiudizio non possono fermare tutto. Siamo agli applausi a Metromare aperto. La Renata Tosi, non vuole la stronzata piddina su pista protetta e mette una zeppa che solo Croatti sarà in grado di risolvere. Santi ha qualificato quella striscia di asfalto come strada pubblica, ma ne Riccione ne Rimini l’hanno definita così nei propri strumenti urbanistici e non è mai stata finanziata o concessionata per essere una strada. Se succede qualcosa, a gestirla devono essere i miei vigili o quelli riminesi? E come entrano? Gli enti pubblici devono rispettare le norme. Sembra il riecheggiare della guerra dei batteri, per cui a Rimini hanno sversato ma viene chiusa la spiaggia di Riccione. Cari lettori,. ci vorrebbe un Santi tutti i giorni. Continua...
PS Il Carlino dice che Gnassi rimane con Zingaretti. Sarebbe la prima volta.
M.Lugaresi