Senza Pudore

Prima di addentrarmi in veloci considerazioni su un governo definito (scherzosamente) denso di novità, credo sia corretto pubblicare le rivelazioni di Salvini sui "mandanti". Un governo voluto dalla Merkel e da Macron, una sottomissione all’Europa e ai mercati, una congiura anti-sovranista, un complotto contro gli italiani, una manovra oscura per scorribande finanziarie e shopping industriale. In sintesi i concetti e protagonisti del governo più eterodiretto del dopoguerra. Alle centrali di Bruxelles, Berlino e Parigi qualcuno ha voluto inserire l'immancabile America. Fa sempre effetto e..Cia. I leghisti e pentastellati rappresentavano la maggioranza degli italiani. Questo inciucio innaturale garantisce i bonifici mensili dei parlamentari. Difficile contestare le affermazioni del Capitano. Non lo fa nemmeno la Repubblica alleata (spudoratamente) con il Fatto di Travaglio. Si divideranno le veline delle procure. Quel mondo sembra invece disinteressarsi dell'avvenimento che di per se è un indizio di oscenità politica. Lo spread è andato naturalmente in picchiata, Conte, oscuro avvocato, contestato anche nei curricula, è diventato il garante di Macron. Il maschione francese sembra gli conceda il permesso di sforare il deficit per gli investimenti pubblici e donare ai grillini un'altra legge democristiana. Ricordo che fin dalla nascita il gregge pentastellato voleva un referendum per uscire dall'Europa, in stile genovese. Come si cambia dopo qualche anno fortunato a 20 mila euro al mese!! Cosa sta combinando Gigetto? Fa le bizze? Vuole fare credere che il governo sia una soluzione sofferta per il bene del paese? Giocano al grillino buono e quello cattivo. I più convinti sono i (pochi) riminesi che ancora beccano in quel pollaio, pensando che se è successo il miracolo Croatti, si possa giustamente pregare per ripeterlo. Il problema è che il "mondo" pentastellato nella sua mutevole espressione  non lo conosce nessuno. I meetup sono una ingannevole espressione. L’Europa e i mercati hanno suonato il campanello, Grillo ha aperto la porta: c'era Renzi.