sabato 21 settembre 2019

Un Massacro.

Mentre le ultime intenzioni di voto, sempre inferiori al vero, vedono, grazie all'ultimo regalo governativo, il Truce del Papeete viaggiare verso il 40% di renziana memoria, a Rimini, in scandaloso ritardo, riscoppia una vicenda, nata 4 anni addietro. L'uscita dal Palazzo del Sindaco con gli scatoloni pieni di Triangoloni e Parchi del Mare dovrebbe essere filmata per le notti d'estate al Castello. La conferenza stampa di Biagini e relativo terremoto giornalistico, rilevato al 2,5, quasi inavvertibile, si sta trasformando in un massacro politico per il signore della città e..giunta, per quanto possa valere. Il consigliere-avvocato Pecci della Lega ha finalmente detto quello che la stranissima ma finta opposizione riminese, avrebbe dovuto "urlare" subito dopo le prime notizie di reati a ..bizzeffe. Sono alle minacce di querele. I giornali, come affermo tutti i giorni, sono scandalosamente di parte, una sola. Erano preoccupati non per quello che usciva ma per la paura che il padrone fosse implicato. Non tengono la piscia come si dice da noi volgarmente. Dettano tempi e giochi. L'avvocato Biagini li ha spiazzati. Il responsabile della propaganda, per la stampa non ci sono problemi, il bravissimo Bronzetti ha clamorosamente toppato. Sempre sia lui il ghost writer del momento infelice. Tranquillo Fabrizio passa anche questa mattinata dei ricordi pericolosi. Vi potrete sempre rifare con i grillini. Con due poltrone li accontentate. La Petitti vince?