martedì 10 dicembre 2019

Gli Algoritmi

Hanno contratto la sindrome di Salvini. Tutti (tutti) i giornali dell'informazione di governo escono con notizie sul Truce. Sono pettegolezzi, ironie, allusioni e social battute, condite con iniziative giudiziarie. La Bestia giganteggia in quel campo che sembra sia usato da tutti. Ospita invece solo una parte degli elettori. Il terreno che fece nascere il grillismo. Oggi sono costretti a giocare di rimessa, come i catenacciari vecchio stampo. Hanno perso smalto, convinzione e la forza dell'insulto. Sono rimaste le prebende che (intatte) riescono a fare digerire il fallimento totale. A Bologna il fido Bugani non riesce a comunicare alla piattaforma una lista presentabile. E' come vincere un campionato da milanista. Dovete seguire la Franchini è la migliore spia di quello che succede. La Sensoli sembra abbia deciso di dedicarsi alla più bella attività del mondo. Perderemo poco, a patto che rimanga la sempre più estroversa Sarti. Il Carlino che sa (quasi) tutto, quando ci comunicherà cosa è successo attorno alla deputata per forza? Sembra che l'uscita di Salvini sulla Nutella alla turca, sia dettata dall'algoritmo prevalente. La notizia ha girato per giorni, più importante dell'Ilva e dell'ennesima proroga milionaria per Alitalia. Il genio dell'informazione gli permette di mantenere ad alti livelli la propensione al voto, nonostante la pesca sportiva organizzata nel laghetto bolognese. Significa che il pericolo di un passaggio del potere nelle stanze che contano è molto probabile. Il gorgogliante facilitatore dell'europa elitaria, sta curando i suoi interessi come fossero anche i nostri. Il Mes è una trappola per i paesi come noi. Una garanzia (scritta) per gli altri, nel caso di un salvataggio. Le banche tedesche possono, sul mercato, godere però di tassi migliori di quelli strozzinanti previsti. Dopo Bologna, intesa come Regione, toccherà a noi, più o meno riminesi. Anche quella sarà una bella guerra per bande conosciute. Dopo il 26 gennaio, il Principe nominerà il suo erede. Quello che finora sembrava in pole, per molte ragioni. è fuori concorso. Rimane la Petitti e nel caso disperato una figura della sinistra storica come..Paolo Maggioli. Il mio candidato preferito continuerà (spero) il suo magnifico lavoro da vero imprenditore, senza attività immobiliari nella fedina. Si riaccenderanno i social fuochi ed i blog di Melucci, Cielle e Curia si scateneranno in difesa dell'esistente. Dieta ed allenamento. Vale la pena di arrivare a giocarla, almeno come elettori.