martedì 22 febbraio 2022

I Rianimatori

Come presidente del Circolo Nautico di Viserba ho parteciptato ad un corso di rianimazione che insegna l'uso del defibrillatore. Interessante, soprattutto la parte dedicata ai bambini. Mi è venuto in mente pensando alla situazione del Pd. Ha sempre bisogno dei Rianimatori. Il fidanzamento politico e (forse) elettorale con la tribù dei grillini dispersi, sembra ufficiale. Lo ha deciso la nostra macchietta agli Esteri "minacciando" Putin. Fa sempre parte della comicità sparsa sul terreno, da un movimento nato come "nemico" del regime piddino, finito come occupatore di scranni e poltrone e disposto ad ogni Donbass. Il discorso del premier russo ha confermato l'abisso tra protagonisti e figurine della politica. Il divario con Biden è pericoloso, soprattutto per la pace nel mondo. Macron è l'unico leader che mostra le palle, forse volutamente. La Germania ha troppi "affari" da nascondere con il nemico. Noi siamo il solito vaso di coccio in mezzo a giganti, anche presunti. Draghi è un dipendente di lusso, della finanza. Letta con le dovute proporzioni al ribasso, sembra il nostro Biden democratico. Vaga passando da un maggioritario spinto, al proporzionale indicato dallo Zio, consigliere di Berlusconi. I piedi in almeno due staffe. A Rimini abbiamo docenti in materia. Nella nostra Università che dovrebbe insegnare il turismo, manca la cattedra dell'inciucio, non i professori. L'imbarazzo sulla questione ucraina, nella sinistra (?) è evidente, almeno in quella storica. Poi passati 50 anni di revisionismo, spesso scandaloso, per approdare su sponde curiali e democattoliche, mescolate con il populismo d'accatto grillino, diventa difficile stabilire quale sia la direzione del partito. Rimane l'aggancio indissolubile con il potere, trasformato in regime. Sanno di correre un rischio mortale: elezioni. La propaganda le interpreta fintamente ogni giorno, sembrano le statistische sanitarie di Speranza. Dati davvero curiosi. I morti dove vengono conteggiati? Tra quelli che compiono un fine vita statisticamente corretto oppure sono le invenzioni per il terrorismo ancora necessario? Possibile che cittadini e perfino le regine centenarie, si infettino senza accorgersi e poi..muoiono per un quasi raffreddore? Lunga vita alla Regina Elisabetta. Ho compiuto e terminato il mio ciclo vaccinale. Il primario ospedaliero candidato del Pd a Riccione sembra avere rinunciato. Eppure erano entrati nell'album degli eroi, con una misera valutazione in caso di morte. La triste comicità di questo governo dovrebbe spingere Salvini ad abbandonarlo al suo destino. 
massimo lugaresi