lunedì 28 febbraio 2022

Si Vis Pacem

Para bellum. Putin ha "allarmato" la difesa nucleare, mentre il primo incontro distensivo sembra possa essere organizzato in Bielorussia. Il nostro ineffabile premier, mai eletto, nemmeno come (sicuro) Presidente di questa Repubblica, ormai states americano, chiama alla armi contro Putin. Il suo quasi omonimo Biden invece si trincera dietro un silenzio imposto per non combinare guai afgani. Spero si trovi una soluzione che risparmi massacri. Basterebbe il riconoscimento delle due autonomie regionali. L'Annunziata del Pd ha chiesto scusa per la sua visione "offensiva" dell'Ucraina. Colpa della eccessiva puzzetta sotto il naso televisivo? A loro interessa solo la propaganda che divide il mondo. Il virus fa parte di un passato non più utilizzabile. E' vero che i "generali" oggi hanno sostituito i virologi. Non fanno fatica ad essere più credibili. Il camaleontismo del Pd è formidabile. Si adatta alle convenienze: canore, cinematografiche e belliche. Hanno nelle mani, con un misero 20%, comprensivo della piccola riserva grillina, tutto il paese, giornali compresi. La componente più scandalosa è però quella berlusconiana. Il ritratto dell'opportunismo, diventato fede politica. Pur di mantenere a galla i suoi interessi (plurimi) è disposto a tutto. Dimenticare i vecchi amori, con una badante italiana e mandare a fan..il centrodestra. La social battaglia è già in atto. Fake news vengono mescolate con le poche vere. L'interpretazione del pistolero, per un pugno di dollari, ci conduce (facilmente) alla arroganza, portatrice, per noi italiani, di miseria e poca nobiltà. La Lega ha perso l'ultimo treno per uscire da questo governo a trazione piddina-berlusconiana. Un amore mai sopito. Draghi punta all’unanimità contro Putin per rinsaldare il trono. Non era auspicabile una collocazione pacificatrice o un tentativo di mediazione? Avrebbe nociuto alla nostra figura di valletti?
massimo lugaresi