lunedì 21 febbraio 2022

Niente di Nuovo

All'Est. Arrivano anche le istruzioni per l'uso della crisi, per ora (solo?) diplomatica, con la Russia. Secondo la propaganda, non dobbiamo interpretarla come un'altra voluta guerra all'americana. Il vangelo giornalistico scritto per Biden è l'espressione della volontà di una nazione, confinante con la Russia, di entrare nella Nato. Non vale, quella contraria della Crimea, di tornare nella casa madre. I grandi sforzi americani e naturalmente europei nel sovvenzionare la nazione cuscinetto per indurla ad entrare in una organizzazione vista da Putin come provocatoria, sono armi democratiche. Una pericolosa tensione in grado (forse) di accendere uno scontro sempre lontano dall'America. Specialità statunitense. Le elezioni del medio termine sanciranno la fine della comica elezione per posta. Devono trovare una ragione più nobile. La nostra vile propaganda non si sottrae al dovere. Lo fanno per il Pd, figuriamoci con i potenti e soprattutto democratici d'oltreoceano. Potrebbero allestire un ring e risolverla alla far west tra i due litiganti. Invece girano le stesse riprese dei terribili carri armati (russi). Una volta ci sarebbero stati migliaia di compagni italiani pronti a difendere la Madre..Russia. Invece i Piccari sono silenziosi. Una stravolgimento della storia. Colpa del Pci diventato una Festa dell'Amicizia. Draghi viene pompato come il famoso corridore (americano). Si dovrebbe imporre l'antidoping giornalistico. Non ha ancora compiuto verificabili miracoli se non quello di reggere un governo di fuggiaschi da casa, da destra e dal comunismo. I giornali del regime lo trattano come Mahmood, senza trovare un Blanco migliore di Letta. Intanto seguendo il vecchio e collaudato costume, i referendum più pericolosi per le caste, vengono uccisi nelle culla
 della democrazia popolare. La spiegazione di Amato conferma il personaggio. Del Presidente straeletto non parlo. Doveva andare a casa ed invece lo hanno "costretto" a rimanere, dopo una finta che aveva spiazzato tutti. Rimane l'intelligence americana per spiegare cosa succede. Al resto ci pensa La Stampa. Sono juventino storico e reduce dall'Heysel, ma questo Agnelli non lo sopporto. Invidio gli interisti di giunta e spiagge libere: prendono una lezione di calcio provinciale ma Amala lo stesso. Quel lezioso ed inutile presidente, circondato da amici di merende sentimentali, sembra il Moratti a cui la famiglia affidò l'Inter come il minore dei guai provocabili. Spese un miliardo di..lire ma vinse il Triplete. Forza Biden, ci serve il gas. 
massimo lugaresi