mercoledì 16 febbraio 2022

The Winner is?

Dagostino. Insuperabile nella propaganda missilistica e democratica per salvare Biden. Ho letto un articolo sul Blog Tette&Culi for America, in cui riesce a consegnare a Biden la vittoriosa campagna delle bugie. Il traballante "decisionista", crollato nei sondaggi per avere dimenticato in Afghanistan migliaia di soldati, civili e miliardi di armamenti, regalati ai talebani, secondo il Dagostino piddino, avrebbe capito, grazie all'Intelligence di una donna,
 che Putin bluffava. Potevate avvisare Caracciolo e l'altro "trepidante" Jacoboni e magari (dopo) avvertire la propaganda in versione italica, con Mediaset in testa, che era solo una furbesca messinscena di Putin, smascherata dalle spie americane. Eppure il mercato dello spread aveva beccato. Tranquilli trepidanti giornalisti, era più in pericolo Gnassi. Non hanno preso ancora le misure per Sadegholvaad. Possono chiedere a Zavatta, è stato uno dei suoi professori. Le terrificanti e ripetute scene di carriarmati (russi), per finire alle patetiche riprese delle donne ucraine che imparavano l'arte della difesa, sono state uno scherzo televisivo. I "fighetti" della stampa democratica hanno compilato pezzi catastrofici secondo il contratto atlantico da rispettare. Eppure provengono quasi tutti dal mondo comunista, alcuni, armati, ben oltre. Pur di salvare il pericoloso Stranamore andava bene una guerra a cui partecipavamo per costrizione. Avrebbe dovuto votare il Parlamento. Una garanzia, parola di Gigino. 
PS Ringraziate Donini, si ritorna in bianco ed eolico. 
massimo lugaresi