Vladimir Putin

Hanno ragione i social praticanti quando affermano che dopo la laurea in virologia televisiva, la guerra in Ucraina, ci spinge verso una seconda tesi, più difficile: strategia militare. Trascorsi due lunghi anni nel terrore, proiettato sugli schermi, i nostri esperti in previsioni a ca.., si stanno riciclando verso settori più domestici, come quello immobiliare. Dicono stiano punturando ville a prezzi..riccionesi. Rimini invece aspetta aiuti coloniali dalla Spagna. La famosa Murri habla espanol, lo dice il Carlino, bisogna crederci, governo democratico ed europeista, con qualche regione separatista. Siamo ai "ritratti" di Vladimir Putin. Premetto, come d'obbligo, che non ho nessuna vicinanza politica o sentimentale nei confronti di un personaggio lontano dalle mie remote pulsioni politiche, combatto solo i toni e le bugie della propaganda. Abominevoli, non aiutano a comprendere una filosofia imperiale e difensiva. Quello che sta succedendo, sperando non aumenti intensità e dimensioni, è frutto dei decenni postbellici. Da Yalta in poi c'è stato un continuo tentativo di arginare la crescita della potenza sovietica e russa. Senza troppa fatica, hanno messo Putin nelle braccia e paniere cinese. Troppo per l'America irriconoscibile, precipitata in un..Biden. La tragica, assurda ritirata dall'Afghanistan, credo sia stato il segnale che ha scatenato l'inferno ucraino. La debolezza americana e l'impotenza della Nato, confermano. Le sanzioni sono l'ultima beffa. Quali sono i paesi che soffriranno di più? Risponde il vostro Romano Prodi: Italia e Germania. Forse alla famiglia Caracciolo con Agnelli e Repubblica, poco importa, ma qualche milione di cittadini (nostri) ingrosseranno le file della Caritas, fredda ed impotente. Complimenti, ancora, alla Meloni. Si sta rivelando un premier italiano, mentre Otelma Letta prevede sanzioni pesantissime alla Russia. Potevate lasciarlo in Francia, nel Pd nessuno ricorda più i camions di rubli? Stanno accadendo tante cose, alcune sperimentate con la propaganda vaccinale, altre davvero clamorose. Gli schieramenti politici si sono invertiti, solo Gigino ha capito quale compito (americano) deve copiare. Il Giornale di Berlusconi e le tre reti rinnovate (democraticamente), fanno a pezzi il dittatore russo eletto, suo vechio compare di saune e... Adesso è fidanzato. Rimane comprensibile ed ammirabile, solo il silenzio dei vecchi comunisti. Napolitano fu il primo (alto) dirigente a cui venne "concesso" un viaggio (istruttivo) in America, prima non ottenevi il visto. E' diventato Presidente. Termino con la speranza che serve per chiudere un inutile pensiero: spero che l'azione russa si concluda dentro il rettangolo ucraino. E' una prova di forza annunciata che provoca morti, distruzioni ed uno scenario da ricucire. Lo hanno eletto per posta, ma Biden è un pericolo per i sudditi europei. Il peggiore dei presidenti in questo momento. Obama ha commesso atti più tragici, ma aveva il carisma del ruolo. Definire Putin più isolato di Stalin significa che i "padroni" del nostro mondo, sono più pericolosi di lui.

massimo lugaresi