domenica 26 giugno 2022

Comicità Tragica

I comici "volontari" servono al Pd ed alla propaganda associata come stupendo diversivo alla guerra su procura, ma già persa. Il virus bellico permette il cambio con quelli di Speranza, ormai arrivati alla quinta edizione. 
I due medici del S. Raffaele di Milano hanno ripreso a beccarsi senza (ancora) la "quater" vaccinazione. L'ultima campagna è stata disastrosa, sono rimasti milioni di vaccini. I cittadini sembrano poco interessati alla riedizione del terrore notturno. Conte è impegnato in una lotta per la sopravvivenza contro Gigetto che gli ha scippato 60 "uno vale uno". La guerra voluta da Biden, ormai teleguidato da badanti e scriventi quello che "deve" dire e perfino fare, è la comica controfigura di se stesso, come Presidente della ex gendarmeria mondiale. Sono al guinzaglio di Putin, nonostante abbiano usato tutte le intelligence disponibili a raccontare quello che volevano. Gli israeliani si sono chiamati fuori. Non hanno un ministro degli Esteri alla Gigetto. Tra la guerra ed il virus ci sono stranissime assonanze nella gestione della propaganda. Il mainstream è lo stesso, la novità è l'arrivo della Meloni in concorrenza con Letta. Gli eredi del comunismo, secondo Repubblica, sono in gara con quelli del fascismo come i migliori esemplari dell'Occidente prono ai voleri della Nato? L'Europa si dissolve nel gas ed appare all'orizzonte del Sole 24 Ore, la minacciosa sagoma del Brics. Le sanzioni congegnate da menti finissime, provenienti dalla fucina Rothschild, hanno ingrassato la Russia. Vende la metà del gas e guadagna il doppio. Però gli oligarchi sono alla frutta. I due onorevoli grillini ma riminesi sono con Conte e (sembra) con il Pd. Nella nostra città, fino a Riccione, la scelta è quasi naturale, il Carlino non si pronuncia, è sicuro. Costringono però la Perla, conquistata dopo una vacanza durata sette anni, a sorbirsi il "canovaccio" etilico della Notte Rosa. I pienoni si conteranno al Pronto Soccorso.
massimo lugaresi