lunedì 27 giugno 2022

Il Nuovo Centro

Le prime vittime italiche dell'ennesima guerra americana su procura sono i Cinquestelle + Gigetto. Di fronte a questa siccità di voti il Partito Democratico lancia l'ennesimo centro liberale. Significa fare pace con Matteo Renzi, imbarcare Calenda e tentare l'acquisizione dei resti del grillismo. Opera umanitaria e consolatrice che la solidarietà di Repubblica concede. Il nuovo centro draghiano non può essere una aggregazione di populisti falliti, ma devono giurare fiducia a Letta e sperare che il centrodestra giochi sempre come nel campo largo di Verona. Il Pd sta transitando in una delle numerose burrasche prima di approdare nel porto indicato dal "migliore" di turno. La guerra su procura sta provocando più danni all'Occidente che al dittatore pieno di melanomi. Il cosidetto Governo Draghi, protetto (fino a quando?) da Mattarella, si sta dissolvendo come un ghiacciaio od un frigo manomesso. In Israele hanno votato cinque volte in quattro anni o viceversa, non ricordo. Stanno riesumando le mascherine e consumando i fondi del magazzino virale. Milioni (decine) di vaccini infreddoliti sono la quarta puntura di Locatelli. La farsa grillina ha prodotto uno scisma parlamentare che anche in Burundi avrebbe scatenato comizi in piazza. Quando le /gli influencer, tutti rigorosamente della scuderia piddina, prendono di mira la Meloni, significa che al Nazareno sono sicuri di perdere. Allora apre il votomercato. Gli svincolati costano poco. 
massimo lugaresi