massimo lugaresi
mercoledì 8 giugno 2022
Il Ghigno di Draghi
Le liste di proscrizione, per il momento solo mediatiche, con probabile allargamento nel futuro, sono un chiaro e percepibile avviso del "clima" che il Governo Draghi e l'atlantismo esasperato hanno instaurato. Dittatura senza coraggio? Il quinto premier mai eletto porta inevitabilmente alla cancellazione della democrazia. Vuoi votare Si? Allora metti la mascherina del voto. Si sono allenati per due anni, professionisti del gioco. C'è sempre, come dicono i "pallinari" chi vince (Pd) e chi perde. Venti anni al governo senza meriti o titoli. Un partito colpevole della orrida situazione nel paese. Draghi con il ghigno ormai famoso come la divisa di Zelensky, è la figura adatta. Renzi Matteo "tenta" l'ennesima resurrezione. Quale carta resta al Pd? Mascherine, clausura e terrore le hanno giocate a stufo. I 4 moschettieri del virus televisivo sono impresentabili anche in una festa paesana. Letta rimane a galla solo con il salvagente dei giornaloni, tutti pencolanti verso il piddismo, grazie ai sussidi alla stampa e l'incapacità cronica dell'opposizione. La Guerra di Biden è stata la salvezza per la propaganda. Sembra sia stata organizzata da tempo. Troppo pronti ad affrontarla con i canali televisivi e giornalistici ai loro piedi. In palio non c'è solo un pezzo strategico dell'Ucraina, di cui fino a poco tempo fregava niente a nessuno. Il destino dell'Europa e quello della Nato, volutamente mescolati, sono in pericolo. La prossima volta dovremmo vestirci alla Zelensky per Finlandia e Svezia? Sempre ci diano il tempo per farlo od impedirlo.