venerdì 17 giugno 2022

Gita Scolastica

Ho letto, questa mattina, Linkiesta, il migliore dei blog legati alla propaganda piddina. Inutile dire che è "innamorato" di Draghi, dopo avere supportato tutti i leader del Pd. La gita scolastica proposta da Macron in vista del ballottaggio, trasformata da Draghi in una ripresa televisiva durata tre giorni ed accettata da Scholz, con poca convinzione tugnina, viene definita dai paggetti informativi, la decisiva spinta per l'ingresso dell'Ucraina nella Ue. Una proposta talmente pacifista che il prezzo del gas (da ripicca) è schizzato. Lavrov ha definito l'Europa "insignificante" per la Russia. Risultato da titoli cubitali per Repubblica, La Stampa e (leggete) il Mattino di Napoli. Le tre reti Rai gongolavano, dimenticamdo morti, feriti e rovine. E' arrivato l'arrotino. Diventa sempre più insostenibile questa pagliacciata governativa. Le scelte saranno durissime, la democrazia non può sopportare siano prese da un premier mai eletto e da un parlamento sfiduciato dai cittadini. La forza più rappresenativa si è liquefatta. Il problema, diventato di tutti, è che Mario Draghi è l'ultima occasione governativa per un partito chiamato Pd. Il cammino di un ingresso dell'Ucraina in Europa è lunghissimo e con poche speranze, direi nessuna, di arrivare alla fine. Sono ordini americani trasmessi dalla Nato? Tutti i giorni parlano della necessità di un accordo e poi per un primo piano con il ghigno, aggravano la tensione esistente. Il risultato più clamoroso è la stretta collaborazione tra Cina e Russia. Manovra disastrosa. Un blocco molto più forte e pericoloso della famosa Cortina di Ferro. Dietro ai colossi della guerra ci sono paesi importanti che portano all'isolamento europeo con la guardia della Nato. Che ca..ce ne facciamo? Mangiamo o ci riscaldiamo con Stoltenberg? La cinica espressione delle borse ci ha già valutato come prossimi..greci. Quanto duriamo in preda alla morsa della recessione ed inflazione galoppante? Le rassicurazioni di Draghi valgono zero. Spinge l'Italia nella direzione delle sue "voglie" personali. Gli è rimasta la poltrona della Nato. La grancassa alimentata dal viaggio è un tassello per "nascondere" l'ennesima sconfitta della propaganda in versione bellica. La guerra è finita e.. persa. La volete allungare sulla pelle di cittadini sempre lontani dall'America? Cambiamo questa Europa. Lo faranno i cittadini in tempi lunghi. In Italia la Meloni studia e parla da premier donna eletta. Un successo democratico. Però a Riccione hanno stravinto.
massimo lugaresi