mercoledì 26 ottobre 2022

Il Discorso del Premier

E' sembrato uno slalom tra le trappole messe dalla ridicola opposizione. La Serracchiani, spalla e genere del (ancora) segretario, annuiva, come i finti cagnolini, ad ogni battuta lettiana. Mesta visione dell'ennesimo fallimento. Bonaccini sta preparando i ray ban da Nazareno. La Giorgia Meloni, con poca fatica, ha incassato altri due punti. Con questa opposizione la vedo facile. L'unico da tenere d'occhio è il Cavaliere, nel caso lo perda di vista e controllo
 la Fascina. Ho l'impressione che i grillini siano in grado di "fagocitare" i resti del partito, definito da Repubblica, emblema della sinistra. Siamo ancora nella fase delle congratulazioni che arrivano da ogni parte. Perfino la badante di Biden si è ricordata di fare gli auguri alla Giorgia. L'aspetto più fastidioso, quasi segnale di insicurezza, è il ricorrente, stufoso richiamo a Draghi. Ci sarà pure qualcuno che avrà il coraggio di fare il sunto veritiero di quello che, in un anno e mezzo, il fenomeno ha fatto? Il debito pubblico intanto è aumentato di 400 milioni. Cosa poteva dire la propaganda dopo avere assaporato l'amara collocazione parlamentare? Questa mattina i giornali, quasi tutti, avevano un avviso o consiglio per il Premier al femminile. Stabilito che non potrà avere avvisi di garanzia e per un lungo periodo ci dovremo abituare a vederla più della Gruber, stiamo vivendo, da osservatori paganti, una rivoluzione epocale, come è stata definita dal premier emozionato. Sta drenando pezzi di società, una volta nelle mani della sinistra. Le partite iva già fortemente a destra, sono patrimonio pregiato, arriveranno anche molti garantiti, quelli che stanno sempre con il vincitore. Cosa succederà a Rimini? Intanto il Principe lo hanno relegato nella soffitta di quelli che non contano più un .. e (finalmente) il Sindaco potrà governare, senza il peso insopportabile dei lungomari e dei tanti alberghi in vendita coatta. Emerge il volto della città senza trucchi ed inganni. Perchè la Ex Questura per colpe addebitabili alle amministrazioni passate non può svolgere il compito a cui venne adibita? La Caserma Giulio Cesare potrebbe diventare sede degli uffici comunali e porre fine ai tanti affitti pagati sontuosamente. Con chi si confronta l'amministrazione? Esiste una parvenza d'opposizione con qualche proposta decente e praticabile? Oppure deve fare tutto il giovin Renzi Gioenzo? Il partito che governa il Paese non può avere, localmente, un peso irrilevante. E' stato l'handicap della destra, con un centro girovagante.
massimo lugaresi