mercoledì 1 dicembre 2010

Incognita

Una delle incognite delle elezioni comunali di Rimini si chiama Fabio Pazzaglia. Possiamo suggerire all'amico Fabio, a cui auguriamo grandi fortune, di tenersi lontano dagli inciuci ed alleanze che molti della sua compagnia di viaggio stanno già tessendo. Personaggi, che non hanno ostacolato l'ascesa  a candidato, l'hanno appoggiata, vedendola come la loro unica possibilità per rientrare nel gioco ed alzare la posta nella trattativa con Nud e Crud, se scriviamo, qualcosa sappiamo. Tutto verrà proposto con il solito schema della sinistra poltronara, partirà un imput romano, rimbalzerà in qualche comitato regionale per atterrare all'areoporto di Rimini-Forlì, ci sarà Giovagnoli ad accogliere la proposta di un indispensabile accordo con i democrat, caro Fabio sarai fottuto, i tuoi voti serviranno per completare il disastro al quale, con molto ritardo ti sei opposto. Questa è la scommessa che deve vincere Sel, con il rischio concreto che invece di strutturarsi e rafforzarsi in un contesto zeppo di fatti e proposte  autentiche, si adagi nel vetero postcomunismo dei buoni e cattivi, vanificando la perfetta autocritica sulla quale potere fondare la vittoria di un ottimo Candidato.