LETTERA APERTA AL
SINDACO DI RIMINI
CON ALLEGATI
BIGLIETTI IN PALCO PER UNO SPETTACOLO AL BONCI DI CESENA
al Signor Sindaco dott.
Alberto Ravaioli
e p.c. al Dirigente
ing. Massimo Totti
COMUNE DI RIMINI
Caro Sindaco
ecco, per Te, il
Dirigente ing. Massimo Totti e
gentilissime Signore, i 4 biglietti di palco laterale per una serata al
Teatro Bonci di Cesena, cui ho fatto cenno alla premiazione e inaugurazione
della Mostra del Concorso nazionale di Satira bandito sul tema “dov’era,
com’era – Teatro con svista ”.
Se, come mi auguro, li utilizzerete, vi renderete conto come
da questi “buoni”posti (ce ne sono, sempre rimanendo nei palchi, almeno 430 di
peggiori) la visibilità del palcoscenico rappresenti una dolorosa esperienza
per chi si trovi in prima linea e vana speranza per chi stia dietro.
Ti invito altresì a considerare, come si evince chiaramente
dalle foto a confronto che Ti allego, che i palchi del Teatro Bonci,
caratterizzati da esili “colonnini arretrati rispetto ai parapetti”, consentono
una visibilità maggiore rispetto a quelli del Tuo Teatro rifatto,
caratterizzati da “pilastri e un ordine di colonne giganti che corrono davanti
ai parapetti”!
Ti prego di non ritenere questo omaggio una provocazione, ma
come un ultimo tentativo per portarti a riconsiderare la decisione di
realizzare, peraltro in falso antico, il nuovo Teatro Comunale di Rimini
secondo canoni di visibilità e ascolto che nulla hanno a che fare con i nostri
tempi e tanto meno, immagino, con quelli a venire.
Risoluzione che, qualora dovesse malauguratamente tradursi
in fatti, se Ti assegnerà pesanti responsabilità, sicuramente porterà la Città intera e in
particolare il pubblico del Teatro, a dover scontare per molti anni gravi
conseguenze pratiche e “nervose” … per non dire del ridicolo, che sicuramente
verrà amplificato dalla eventuale assurda soppressione di un Teatro, Il
Novelli, che tutto sommato funziona.
Stiamo vivendo un momento di apatia generale che purtroppo
fa tacere lo spirito critico dei cittadini, talmente occupati a risolvere
problemi personali e disorientati dalla Non politica dominante e dalla miseria
culturale che si tira dietro, da non farsi più carico dei problemi comuni.
In questo quadro le responsabilità di chi governa, magari in
buona fede, si fanno più pesanti … e chi le regge dovrebbe forse ascoltare maggiormente quei pochi che
intervengono e, tra questi, anche chi sostiene che la salvaguardia dell’imperituro
“genio” della Città è garantito solo se
continuamente coniugato al futuro, non certo copiando pedissequamente le perse
sue forme del passato.
Se poi, in questa clima opaco, i Dirigenti Pubblici sono più
inclini ad accontentare il proprio Sindaco, che a seguire i dettati della propria scienza ed esperienza… allora la
frittata è fatta!
Il responsabile tecnico del progetto, nell’ultima versione
presentata, ha ricalcato, nell’assetto della sala, il progetto
Poletti/Cervellati, che già aveva duramente e giustamente condannato per i
gravi limiti di visibilità lì riscontrati.
Il Direttore dei Teatri di Rimini, che conosce
perfettamente, per averle vissute al Bonci, le reazioni di spettatori dislocati
in posti parzialmente o totalmente non vedenti, forse dovrebbe informarti circa
i problemi che sicuramente incontrerà anche nel far quadrare i conti economici
del Tuo Teatro da 35 milioni di euro che di tali posti è pieno
all’inverosimile.
Comunque, se tale Teatro disneyano dovesse essere
sventuratamente portato a termine, mi
consolerò confidando che l’unica vera cosa visibile a tutti gli spettatori,
dopo la prima rappresentazione, possa essere una bella targa con su scritto “a Marino Bonizzato che si batté con tutte
le forze perché non venisse realizzata questa boiata di Teatro!”.
Nell’augurarvi in ogni caso buon divertimento, perché una
serata a Teatro, anche se disagevole e snervante, è sempre meglio di niente …
cordiali saluti, Marino Bonizzato.
Allegati: N° 4 biglietti Teatro Alessandro Bonci di Cesena