venerdì 25 marzo 2011

Fuoco Amico

Il Pci di oggi, ogni tanto, viene assalito da smania interventista, Kossovo, Irak, Bin Laden, Libia, un vecchio vizio ereditato dai moti ungheresi, mentre il Fuoco Amico miete vittime illustri e mirate. Il primo a cadere è stato il Sindaco di Cattolica, quello di Riccione ha subito diversi attentati, se l'è cavata per il momento con qualche graffio. A Coriano, una volta terra di maggioranze bulgare è scoppiata l'ultima bomba democrat, il Sindaco Matricardi si è dimesso prima di essere sfiduciata. Attenzione a votare Nud e Crud, uno dei pericoli(?) saranno i colpi proibiti che arriveranno al ristoratore da qualcuno dei 700 coperti  registrati nella prima cena di beneficenza elettorale con il Piano Strutturale in adozione. Le cause di questo fenomeno non sono attribuibili alla scarsa consistenza dei personaggi eletti ma all'incapacità dentro a quel partito, di costruire una politica fondata su valori condivisibili, le scelte sono diventate spartizioni fra piccoli protagonisti, un tanto a ciascuno, raschiando il barile della cosa pubblica. L'epidemia di sindaci azzoppati ha radici nazionali, ma il virus locale ha tratto forza dalla teoria che il Sindaco di Rimini fosse figura che avalla scelte compiute da altri/o  Quando qualche Primo Cittadino ha la pretesa di ragionare od imporre volontà e programmi, ci pensa il Partito ad organizzare la protesta, dando voce e sostegno a pretese e cazzate. L'esempio più palpabile è rappresentato da quello che deve subire Pironi a Riccione, sembra che la sua colpa sia quella di essere stato votato dalla Polisportiva dei Cittadini e non dai Galli del Partito, cercano d'indebolirlo per renderlo più malleabile, a Rimini non c'è stato bisogno.