lunedì 18 luglio 2011

Referendum per Hera

Alla doverosa, corretta ma solitaria richiesta del M5S di adeguare Hera al responso del referendum, pensavamo che il pidisenzaelle avrebbe risposto con una melina verbale, per prendere tempo e sentire cosa dice il Capo Errani, grande padrino della Holding, Invece con il solito misto d'arroganza e stupidità caratteristiche della politica locale, hanno affermato che nel sistema imperante in emilia-romagna, il rapporto pubblico-privato è a prova di referendum. Non c'è bisogno di ricordare che il pidiconlaelle era in perfetta sintonia come si trattasse di piloni bipartisan, una terza via di fuga per sfuggire alle pesanti responsabilità ed al doppiogiochismo di chi è montato sul carro dei vincitori di  una consultazione con la certezza di avere anche razzolato male. Dobbiamo aggiungere che nella vera opposizione i Grillini la fanno da padroni, dovrebbero alzare il tiro ed assumere anche alcune vicende locali come manifesto per la loro lotta quinquennale. Il comportamento all'interno del pidisenzaelle rasenta l'ingiuria politica, i rapporti tra Renzi e gli altri del gruppo sarebbero da commissario politico se esistesse ancora un partito. E' insopportabile la politica bipartisan imposta dalla componente ciellina, potrebbero fare gruppo unico, risparmieremmo almeno un cellulare per il capogruppo. La doppiezza raggiunge l'apice quando affermano che Hera consegue utili enormi, per dire che sono bravi, l'Agenzia Tram, messa in quelle condizioni con tariffe esose e contropartite di servizi almeno discutibili, sarebbe forse in grado di presentare passivi meno pesanti, anche con l'attuale presidente. La scusa accampata dal Comune, frutto di elaborazioni dei soliti soloni finanziari è che Hera non si tocca essendo una società a prevalente capitale pubblico. Non avevamo dubbi, toccare la Holding vuole dire mettere le mani nel potere, sarebbe utile un censimento del personale impiegato per vedere l'estrazione dei dipendenti e dirigenti, una mappatura che renderebbe più chiara la ragione di tanta resistenza. Il volere dei cittadini non conta un ca.. a fronte di un ribaltone di quella natura, centinaia le persone in ballo, stipendi lussuosi, imprese di contorno, incarichi in pericolo. Sul Turquoise inaugurato Gnassi si fece fotografare con le dita a V, quando arrivarono i primi avvisi le dita s'abbassarono, ma quella è un'altra storia. V il Sindaco