domenica 17 luglio 2011

Il Buco Scomparso

Il consigliere pidielle Ravaglioli in completa assonanza con Gnassi, lancia precise accuse nei confronti dei dirigenti comunali, arrivando a concedere loro una patente professionale buona al massimo per qualche gazebo, aggiungendo che casi come la scomparsa del Buco sono troppo frequenti. Conosciamo da molti anni l'ingegnere ex capogruppo, poteva essere un ottimo candidato sindaco se non avesse bruciato le sue speranze mostrando propensione per alcuni argomenti a discapito di altri, quasi tutti. Dobbiamo dire che il suo amore per l'edilizia è suffragato da robuste conoscenze ingigantite da quindici anni di servizio consiliare. La cosa può andare bene, occorrono i cognomi, se è un errore(?) ci vogliono le sanzioni non buffetti come quelli a Moratti. Chiediamo questo, convinti che gestire l'urbanistica a Rimini sia diventato un gioco impossibile e pericoloso, i dirigenti e funzionari sembrano più vittime che sicari, l'insieme delle norme antiche ed il guazzabuglio di quelle mirate ha creato un caos vergognoso. Ravaglioli ha avuto buon gioco nel ricordare il caso Patrizia non l'escort ma l'albergo, noi vorremmo aggiungere l'assenza del Comune nel dibattimento per l'usucapione delle aree in fregio al Lungomare, non siamo mai stati in grado di conoscere i colpevoli, per prescrizione demaniale.
La domanda finale è seria: abbiamo rappresentanti istituzionali troppo buoni oppure fingono per non pagare dazi? Finora non possono lamentarsi.