venerdì 18 aprile 2014

Centro Sgr e Dintorni

Sfrattati gli ultimi due inquilini, abitanti nelle palazzine all'interno del Centro Sgr di via Chiabrera, le fotocopie ci hanno deliziato sulla futura struttura che andrà a sostituire i fabbricati esistenti. Completerà le previsioni di comparto. Detta così, tutto torna o quasi. Ma se vai sul..posto, nell'adiacente parcheggio, sostano quasi sempre 2/300 macchine, per cui la domanda che risorge a noi ed ai tanti cittadini che ce l'hanno sollevata da tempo è: Come si è potuto realizzare un Centro Congressi di quelle dimensioni senza neppure uno stallo dedicato alla funzione? Quali standards sono stati applicati o permessi? Una riflessione piuttosto istintiva, quasi normale, se non fossimo a Rimini. Occorre verificare la rispondenza tra le esigenze congressuali e le risposte in tema di parcheggi inserite nel progetto. La fortuna per i dispensatori del gas cittadino è stata che la loro proposta congressuale sembra azzeccata, non come la Conchiglia, più piena di debiti che visitatori. Un Sindaco che non avesse eletto il Lungomare come residenza operativa dovrebbe mettere in conto la realizzazione nel Piazzale Chiabrera di stalli a pagamento, come sono o sarebbero quelli del suo Palas ...vuoto. Se questa ipotesi toglie attrattiva al Centro Sgr, potrebbero destinare i nuovi fabbricati a parcheggio multipiano. Informo i molti amministratori sbadati ed innamorati, che nelle costruzioni destinate a questo tipo di utilizzo, il costo dei parcheggi mediamente è pari alla metà del costo complessivo dell'opera. Tradotto in dialetto riminese, significa che se il comune "regala" il parcheggio, la metà del Centro dovrebbe diventare ..pubblica. Andando avanti con questo andazzo i fruitori della struttura finiranno per parcheggiare sul pubblico perchè nel Centro non esiste un accesso alla strada..pubblica. Lo chiameremo Andrea è un Sindaco che s'incazza alla vista di due cartelli stradali mal messi, in questo caso dovrebbe fare i fumi.  Con la stupenda bicicletta a manubrio ribassato se facesse un giro in zona, però lontana dal Lungomare Paesani, troverebbe: degrado, asfalto inesistente, arredi del giardino alla malora, scarsa manutenzione del verde, rappezzi nel piazzale e relativa strada abusiva nel verde previsto, parcheggio selvaggio causa assenza di segnaletica, accesso al parcheggio pericoloso ed infine.. la ciclabile tra Sgr e parcheggio diventata da ciclocross. Va poi aggiunto che con i lavori al Trc non solo è stato eliminato il collegamento storico tra via Giacometti e via Trilussa, ma sono state chiuse anche le due scalinate di accesso a via Chiabrera. Significa che i residenti oltre a sorbirsi il Trc subiscono anche lo sfregio di vedersi allungare il percorso a piedi che li portava al mare di quasi un chilometro, dovendo circumnavigare in estate l'intera area recintata a parcheggio. Come sempre aspettiamo notizie, con me i tanti cittadini della zona che chiedono a gran voce che anche il ponte pedonale venga ripristinato, così come presto verrà formalizzato in apposita petizione. 

P.S.

Non vogliamo infierire come clienti della Sgr, rammentando che ci sembra che il Gas sia stato già ampiamente beneficiato con i ...Bandi. Vero Brasini?