martedì 22 aprile 2014

Distruzioni

Scrivo per sommariamente criticare le scelte della amministrazione comunale in campo di riqualificazione urbana. Recentemente è stata "riqualificata" la zona del Mercato Coperto, cuore alimentare della città ma si sono dimenticati di sistemare via Michele Rosa, l'accesso al Mercato ittico, nonchè sede di attività alimentari storiche e strada di grande passaggio, oggi piena di buche mentre poco più in giù (via Serpieri) hanno utilizzato un asfalto dalla colorazione rossa molto costoso. Inoltre, nella riqualificazione di Borgo Santa Rita si sono dimenticati della zona verso la chiesa di Santa Rita già SS.Bartolomeo e Marino fittamente frequentata. In generale la riqualificazione del detto borgo sembra aver interessato quasi esclusivamente la zona a ponente ove ha sede un supermercato molto influente, chi vi lavora è dipendente a differenza della piccole attività o quant'altro tipiche della zona. Ora c'è il progetto di unire simbolicamente alcune piazze usando il costosissimo asfalto rosso, un progetto fatto sulla carta ignorando i flussi perchè comprende per esempio via Bertola che non è via di shopping, non lo è mai stata per diverse ragioni ma soprattutto è in ottima salute e non ha bisogno di riqualificazione alcuna. In periferia resta inspiegabile ed inspiegata la scelta di piazzare una scultura da 25.000 euro senza alcuna attinenza peraltro col contesto. Titolo "Pensione Oniria" (!) di sconosciuto scultore in una minuscola rotonda ove passa solo chi vi abita e in automobile, a tal proposito domando a chi ha avuto questa pensata se gli pare questo il momento data la grande crisi in atto di piazzare in giro sculture. A Viserba è stato consentito costruire un enorme complesso che sta praticamente polarizzando tutto il commercio della piccola frazione ed ha già fatto chiudere decine di attività ed è di questi giorni l'annuncio che sarà realizzata nuova arteria per condurvi i viserbesi cosà che darà il colpo di grazia all'ormai "ex" centro di Viserba. Distinti Saluti
 Nemo Milo Pascale