giovedì 10 aprile 2014

Penelope Padoan

Fonzie nel silenzio più assoluto, come sempre, della stampa e televisioni di governo, ha approvato in dieci minuti il Documento di Economia e Finanza. Sarebbe il Vangelo del Governo, i credenti siamo noi. La quattordicesima sarà di 83 euro lorde di iva, banche, e spending review. Arriverà giusto in tempo per le europee. I boiardi di stato vengono parametrati per stipendio e longevità a N.., nessuno potrà prendere più di quanto Lui abbia già preso. Nel labirinto pauroso dei conti pubblici italiani, la Merkel muoverà la teutonica testolona per approvare o negare il lavoro di Padoan, il grembiulino bankitaliano messo a guardia dei crediti tedeschi. Non cambia lo spartito, possono mutare i presunti leader, la musica europea è la stessa. L'Italia è classificata ufficialmente tra i limoni ancora da spremere. Ogni tanto ci concedono una boccata d'ossigeno, per continuare ad onorare i nostri debiti. Anche i peggiori strozzini hanno sempre operato così con i clienti migliori. Decidono loro quando si possono suicidare. Quale Paese avrebbe firmato cambiali in bianco con scadenza annuale portanti una cifra di 50 miliardi? Questo è il Fiscal Compact. Il resto sono bugie, dette dalla Boschi appaiono migliori all'apparenza di quelle di Delrio. Sempre bugie sono. Il notaio è al Quirinale. Ha festeggiato in streaming la festa del pari età Barbapapa, con i falliti del Pd e la tessera n°1 onorata in Svizzera. Il pericolo maggiore per la nostra economia è la stagnazione, non riesce a ripartire, segnale davvero preoccupante. Nemmeno i Galli d'avvistamento riccionesi, preoccupati dalla presenza di Cecchetti e dai suoi banchetti da almeno 600 persone a botta, emettono auspici turistici. Sono riusciti a mandare al ballottaggio una Perla molto simile a... Rimini. Il Trc unirà i debiti delle città cugine, hanno anche i Palas da farsi perdonare e pagare. Non è difficile per il MoVimento vincere, gli avversari rimasti sono ormai fuori gioco e storia. I problemi arrivano dopo. Esiste una insana propensione alla politica del Conte Ugolino, quello che si mangiava i figli migliori. Voglio concedere un'ultima chicca:  L'assessore Biagini, forte di una entratura autorevole nel campo, è stato ricevuto dal Ministro Lupi, nuovo capo delle Opere Cielline. Ha promesso i soldi per la separazione delle reti, se non ricordo male è il terzo ministro che promette. Hera ringrazia, le nostre bollette molto meno.