domenica 27 aprile 2014

I Lavori al Porto

Da anni, cerchiamo attraverso il Blog di "avvisare" che giocando con il fenomeno del'abusivismo si rischia grosso. Vale anche per le puttane mentre per il turismo, meno importante, hanno capito che basta urlare il "tutto pieno". Ci sono quattro fotocopie di regime che..copiano. Alle volte abbiamo l'impressione che il Blog sia uno strumento che sembra interessare più la maggioranza, per vedere fino a quanto/quando possono rischiare, amministrando in questo modo. Abbiamo posto l'attenzione su temi delicatissimi, uno su cento...ce la fa a diventare oggetto di attenzioni più giudiziarie che politiche. Molti sono ignorati, uso per comodità l'esempio di Murri e Novarese, due attentati all'intelligenza dei cittadini. Altro esempio è lo stato di abbandono del Porto. Non rispondete che Lui ha messo una ..Ruota. Le cose vengono affrontate quasi in termini domestici. L'aiuola da 40.000 euro rifatta come prima, pone il tema di come si individuano gli interventi necessari. Se qualcuno, pagato profumatamente, si accorgesse che a pochi metri dal quel bigolo ruotante civive un insieme immondo di baracche, mucchi di vario genere e natura, discarica che ogni giorno aumenta di dimensioni. Meglio di chiunque altro, pagato, so che hanno rifiutato un progetto serio, compilato da uno dei pochi conoscitori dell'area e delle sue necessità. Prevedeva tra le varie questioni del porto, il trasferimento sul piazzale in riva sinistra dello scarico del pescato che avrebbe risolto definitivamente il problema citato. La soluzione transitoria, possibile anche per un assessore ormai in fuga amorosa, poteva essere anche il trasferimento di parte di queste attività nei locali (vuoti) dell'ex Cooperativa La Bussola, adiacente alla Tartaruga. Usare poi gli spazi lasciati liberi per riportare attrezzature ed altro, all'interno dell'area recintata. Sulla riva sinistra non esiste solo un danno d'immagine ma anche seri pericoli di sicurezza del lavoro. Che fine hanno fatto i 10 mila mq che il Comune deve introitare nel patrimonio pubblico a seguito della realizzazione degli appartamenti e negozi della Prua??? Demagogia o populismo in salsa grillina come recitava l'albergatore di casa, rivolgendosi all'ammiraglia delle fotocopie? Non voglio nemmeno commentare il suo articolo, sempre che non se lo siano scritto, sarebbe da consegnare nud e crud per una verifica di..congruità. Dobbiamo aspettare il 25 maggio per salutare una liberazione giornalistica? Eppure ci vorrebbe molto poco per scrivere una semplice verità, sempre ad un euro.