giovedì 13 settembre 2018

Il Passaggio

I giornali piddini (sempre meno) usano il copione della lacerazione del governo, almeno tre volte al giorno. Raccontano la presunta guerra degli uni contro gli altri ed i grillini contro se stessi. Quando sono in astinenza bellica c'è sempre Tria che li aiuta. Sembra il notaio del Quirinale. Avete notato però che quando apre bocca la Borsa prende subito vigore? Stiamo raccontando un film che presto verrà messo in archivio. Non erano i pentastellati che qualche mese fa, quando Grillo era ancora il segretario ff, chiedevano un referendum per uscire dall'Europa? Oggi il premier ungherese concede loro la possibilità di prenderla tutta e fanno gli schifati? Non si erano alleati (anche) con il dimenticato Farage? La vita dell'esecutivo è vista come un film di Sergio Leone. La sparatoria finale sistemerà le cose. Sono sempre più convinto che in assenza di un dibattito nazionale che coinvolga tutto il M5S, gli eletti e Gigetto, stiano completando la trasformazione di una forza rivoluzionaria, nella Dc de noiatri. La domenica si va alla messa. Il litigio permanente è una strategia dettata dalla composizione della maggioranza. Nella Lega, da sempre, si capisce chi comanda, nel movimento attuale le cose sono ancora più misteriose di prima. Con questo andamento i grillini sono destinati a prendere il posto vacante del Pd, mentre la Lega s'ingrosserà a loro spese. Il centrodestra è sempre più maggioranza. Croatti non si preoccupa, per cinque anni e forse dopo, è a posto senza vaccinarsi. Rimane la loro inspiegabile assenza nella politica cittadina. I tre eletti, con l'impensabile peso politico, interpretano (benissimo) la commedia delle scimmiette. A fine mese hanno ragione loro. Anche la Lega non sembra animata da grosse pretese nella nostra realtà. Si è accodata alla componente più conservatrice pensando che rappresenti la maggioranza dei votanti. Avrà un'amara sorpresa. La Città è cambiata totalmente da quando gli albergatori della Rinaldis si fanno le camere da soli. La regia di Gnassi ha avuto il merito di nascondere la polvere sotto il tappeto, con l'aiuto scandaloso delle ancelle giornalistiche. Riccione manda a fanculo il Marano e noi invece facciamo politica e promozione con il rumore e lo sballo? Però piangiamo per un bando inesistente. La prima cosa che avrebbe dovuto fare un Sindaco, accertato che Rimini non è (solo) un Borgo, è di eliminare i passaggi a livello, sistemare la mobilità della zona nord a lui sconosciuta e fare quel ca..di buco dove serve ai cittadini e non al.... Il resto veniva da solo. Caro Andrea adesso è troppo tardi, non vale nemmeno passare il testimone a Jamil. 

PS Però siete bravi a fare gli..Hub