Vincono loro

In tempi abbondantemente sospetti ho scritto che le concessioni governative impostate o dettate dal basso consenso avrebbero (forse) fatto i conti con la verità. Come capita in Italia, prima ci sono le tragedie che forzano le indagini e la fanno emergere. A questa anomalia dobbiamo aggiungere la formazione di un governo che "tenta" un cambiamento e già questo merita attenzione ed almeno quattro ipotesi di reato. I contratti pubblici che permettono a società, lobbies, persone giuridiche e fisiche di lucrare alle spalle dei cittadini, con la gestione quasi gratuita di servizi remunerativi, quanto indispensabili, stanno finendo a dispetto delle previsioni del Sole X 24 Ore. Leggere che Autostrade si vanta di avere onorato e rispettato quello che il contratto "secretato" impone, sembra davvero un'offesa alla agognata verità. L'Espresso ha già trovato una lettera che dovrebbe escludere responsabilità, datata due mesi fa, quindi appena insediato il governo "nemico" avevano manifestato delle ..preoccupazioni sugli stralli. Contratti assurdi: il pubblico è volutamente perdente sul campo economico e manutenzione dei beni. Una gestione diventa un regalo che porta donazioni...,spontanee. Sulla spiaggia non succedono cose strane, è tutto fermo dal dopoguerra, i bagnini sono passati da Spadolini, ad un breve flirt con Berlusconi già indagato e azzoppato, per finire ingenuamente nelle mani di un Pd, erede illegittimo del nemico Pci. Sono in cerca d'autore e disposti a tutto. Anche la loro concessione è stata illegittimamente prorogata a dispetto di pronunce severe della Corte Europea. Salvini sembra disposto ad agganciare (anche) l'ombrellone elettorale. Il M5S non ha capito un ca.. Localmente sembrano in mano alla bagnina per amore. Sono particolari che rendono però l'idea delle difficoltà di un rinnovamento del Paese. Come puoi essere giustamente così severo e perfino feroce con Autostrade e lasciare ad una corporazione la disponibilità perenne dei tratti più pregiati del nostro lunghissimo litorale? In cambio di una mancia. Ho l'impressione che Salvini in costume da bagno non esprima il massimo. Oggi, tutti i fenomeni mediatici, criticano le concessioni autostradali e per sembrare più credibili, fanno esempi di cattive gestioni, mettendo al primo posto le concessioni demaniali, definite, scandalose, vergognose e persino ridicole. Che il vento abbia cambiato direzione, i primi a capirlo sono quei politici che hanno inventato leggi dove i concessionari sembrano dei panda da salvaguardare. Dopo la tragedia di Genova, lo stesso Salvini ha smesso di citare come cattivo esempio la Bolkestein, quando il grande Giorgetti ha concesso un giudizio pesante sui favori ai bagnini. Sono contento di questa inversione di rotta politica, dispiace che per arrivarci (?) occorrano sempre eventi luttuosi. Evito di citare nomi e cognomi dei politici, praticamente tutti, che volevano aggirare la Legge Europea. più utile prestare attenzione che vengano chiamati in causa i Dirigenti pubblici, Dimenticato da anni il  precipuo dovere, lautamente pagato, si sono convinti che bastava accontentare il potente di turno, quelli che ti fanno fare carriera. L'assenza di controlli permette alla Società gestrice di passare come "vittima" del destino crudele. Non sono riusciti a contestare nulla, solo chiacchiere da bar. Sottolineo l'aspetto dedicato alla Dirigenza con la speranza che si metta mano a questa importante categoria, ormai diventata sodale con la politica. Toninelli e Di Maio hanno fatto la voce grossa, senza mostrare le carte che hanno nelle mani. Se dovessi scommettere sulla fine di questa scandalosa vicenda, mi rifarei ai tanti precedenti: con il tempo... vincono loro.