martedì 18 settembre 2018

Mia proposta

La Mia proposta che sottoporrò al premier... Ora partono con Giardini d'Autore manifestazione per fissati di giardinaggio che dalla sua sede naturale di P.le Fellini è stata spostata quest'anno in piazza Malatesta con il fine occulto di "vediamo un po'..." di testare quello che avverrà nel breve termine, un anno circa, ossia la completa pedonalizzazione di piazza Malatesta, senza farvi un parcheggio sotterraneo come avviene usualmente quando si pedonalizzano zone centrali delle città di tutto il mondo. Pertanto la Giunta porta avanti il suo disegno col pretesto della mobilità dolce o lenta quello che è, e dell'inquinamento: isola il centro storico da tutti i flussi di auto rendendolo museo ma inaccessibile. A… Parigi esempio passano le auto di fianco a Notre-Dame situata in una delle zone più... centrali del pianeta: l'isolotto in mezzo alla Senna. Una cattedrale del XII secolo forse un niente più importante, nota, sublime del teatro, neologismo ad hoc, "polettiano". Visitata da milioni di turisti tutto l'anno che convivono col passaggio auto che ovviamente non passano alla modalità “fila dritto” ma lentamente. Quando sarà pedonalizzata piazza Malatesta sarà contestualmente eliminato l'ultimo parcheggio residuo ossia quello su Bastioni Occidentali, non si potrà più transitare su Bastioni Meridionali e resterà come unico parcheggio a servizio del centro, quello in zona borgo San Giuliano perché lì-non-si-tocca!; ossia il Palazzo del Comune sarà raggiungibile solo dopo una bella sgroppata a piedi, così come gli altri servizi pubblici in centro, esempio come la biblioteca (che tanto non ci va giustamente più nessuno in quanto per entrarci sembra di dover entrare a Fort Knox, polemica chiusa); come, e qui casca l'asino come non si potrà più andare in tutte le attività commerciali site in centro storico rimanendo l’ultimo parcheggio quello eccentrico di piazza Gramsci disponibile 4 su 6 feriali, essendo stato sapientemente fatto occupare dal Mercato ambulante. Il mio sogno è l'opposto di quello del sindaco visto che andiamo verso un futuro in cui le auto torneranno ad essere piccole e saranno elettriche: ripristinare non dico il parcheggio in piazza Malatesta, non dico un parcheggio... in Piazza Cavour ma tenetevi forte, il transito doppio senso di marcia nella citata piazza ("ooooh") limitatamente a motocicli e veicoli non inquinanti. Una cosa che avveniva fino agli alla fine degli anni '60 come da foto e che attuata oggi risolverebbe parte dei problemi di traffico anche se sembra una provocazione o una bestialità, ma nel mondo, signori, avviene! Ma il portafoglio ha le sue ragioni che la ragione non conosce, quindi questa giunta a breve scadenza per me farà in tempo perché gli assessori sono stati scelti per la parte che interessa per attuare quel disegno lì, l'isolamento del centro dai flussi di persone che come si sa non si muovono come greggi con le proprie zampette ma per la debolezza della natura umana, cercano di faticare il meno possibile e vanno dove possono passare in macchina e parcheggiare, l'esercizio lo fanno in palestra anche se ci sono tendenze diverse nascenti su cui non mi soffermo, tipo andare al lavoro di corsa, nel senso non in fretta ma a piedi correndo, una cosa demenziale. In foto del mio archivio personale com’era piazza Cavour e come potrebbe tornare ad essere pul-san-te di vita e come potrebbe tornare ad essere piazza Cavour se cacciamo, come disse un partigiano come presidente, l’immenso Pertini, "con le pietre" parlando in astratto 'sti qui. 
P.S. il disegno dell’Amministrazione prevede che la zona ciclopedonale inizi a Montelupo in quanto già via Marecchiese a 2 km dal centro è stata ristretta a cunicolo e ora avvengono per questo numerosi incidenti col risultato o fine non so di deviare il traffico fuori dal centro storico e lo stesso si sta studiando per via Flaminia, quindi guardia sempre alta e fiato sul collo anche se non servirà ma tanto è questione di poco, mesi, settimane, chissà… “ore”.
 M. A.