lunedì 15 ottobre 2018

Ci pensa lui.

C'è qualcuno che mi spiega che minchia ne capisce un ragioniere, che poi viene dal mondo delle radio locali, che ha fatto tutto il cursus politico tipico dell'Emilia da consigliere di paesello 20 anni ad assessore regionale a 50 anni che acci ne capisce di trasporti come dire un ingegnere dei trasporti, un urbanista ma metti anche... un autista di bus!? Ebbene: l'assessore ai trasporti dell'Emilia Romagna, tale Donnini o Dònini non rammento e me ne scuso, ragioniere come studi, sarà a Bellaria prox giorni per fare il punto della situazione sull'annoso problema della ferrovia. Faccio notare che, bellariese da almeno 6 generazioni (i miei antenati "quando eravamo povera gente" erano, come tanti bellariesi, mezzadri dei Torlonia che avevano la bellezza di 146 poderi a mezzadria fra San Mauro a Bellaria per dire che forse l'Italia attuale viene dal peggio), faccio notare che siamo l'unica cittadina rivierasca del medio adriatico ad avere una linea ferroviaria che attraversa la zona centrale e più frequentata della città ove sono ancora, ma pensate un po', passaggi a livello in piena zona centrale, turistica e non; ove la gente diligentemente aspetta il passaggio del treno tipo anni '50, dove ogni tanto qualcuno ci finisce sotto tipicamente "orribilmente dilaniato" da esso e che sebbene si siano succedute amministrazioni di vario colore, sebbene a Bologna la pensino alla grande tanto da permettersi con co-finanziamenti regionali il People Mover avveniristico infrastruttura inutile ed impattante, qui da noi a Bellaria Cagnona e non solo ma anche in centro ci passa una stramaledetta ferrovia che è croce, perché spacca in due la città, ma anche evidentemente delizia perché porta turisti. Tutte, tutte, tutte le cittadine turistiche Romagna Marche hanno la ferrovia a monte della città escluse alcune zone non di pregio di Senigallia e Ancona e località minori e di modestissimo appeal nelle Marche. Nessuna, nessuna, nessuna l'ha a 200 mt dal mare ed in pieno centro! Diciamo Fano, Diciamo Rimini che pure ha i suoi problemi, diciamo Cesenatico, diciamo Cervia che l'ha lontanissima dal mare, diciamo i lidi ravennati che l'hanno nel casino dal mare dunque ragioner Dognini come pensa di risolvere questa situazione? Non c'è tanto da vedere "lo stato dell'arte" come lei dice, ma mi facci il piacere mi facci! Lo stato dell'arte è quello, ed è lo stesso di 50 anni fa! Dunque cosa vogliamo fare: spostiamo un po' di quattrini che date al People Mover su Bellaria e in accordo con RFI si ragiona per un investimento importante che ci tolga dalle scatole la linea portandola anche di poco più a monte o altre soluzione sotto, nella zona centrale almeno, altra strada non c'è, siamo fanalino di coda come località turistica assessore, non c'è tanto da blablabla occorre agire, e subito!
AA